L’Ateneo fiorentino aderisce lunedì 8 agosto alla “Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo” per ricordare i sessant’anni dalla tragedia di Marcinelle in cui 262 minatori, di cui 136 italiani, persero la vita, mentre lavoravano, a causa di un incendio.
“Abbiamo voluto accogliere l’invito della Presidenza del Consiglio dei Ministri a partecipare pur simbolicamente a questa ricorrenza – ha commentato il rettore Luigi Dei – perché crediamo che anche il sistema universitario possa contribuire all’impegno comune di offrire a tutti i cittadini migliori opportunità di lavoro e adeguate garanzie di sicurezza”.
La“Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”, istituita nel 2001, ripropone “anche il tema dell’integrazione e dell’accoglienza di quanti lasciano i loro paesi per cercare fortuna altrove – prosegue Dei – obiettivi a cui ogni uomo tende legittimamente oggi come in passato. Ecco allora che commemorare Marcinelle deve spingerci nel nostro compito istituzionale di costruire, al fianco delle nuove generazioni, una società sempre più caratterizzata dal dialogo e dall’apertura culturale”.
