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Km4City, vetrina internazionale per la App

sviluppata dal Disit Lab del Dipartimento di Ingegneria dell' Informazione

Hanno fatto il pieno di consensi allo Smart City World Expo 2016 di Barcellona – la più importante vetrina internazionale dedicata alla ‘città intelligente’ - i progetti di ricerca del DISIT Lab (Distributed Systems and Internet Technology Lab) del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione (DINFO) dell’Ateneo.

Grande interesse soprattutto per Km4City, “l’applicazione che oggi - spiega Paolo Nesi, ordinario di Sistemi di distribuiti e direttore del laboratorio DISIT – offre 200mila servizi geolocalizzati in tutta la Toscana suddivisi per 500 diverse tipologie”. Dal turismo ai beni culturali, dai servizi al cittadino fino al meteo, l’applicazione strizza l’occhio soprattutto alla mobilità.

“Disponiamo di informazioni riguardanti 20mila fermate di mezzi pubblici,  percorsi e orari della rete di trasporti su gomma e ferro di tutta la regione – aggiunge Nesi – grazie anche agli accordi siglati con le aziende del settore e ad alcuni comuni”. Disponibile su Ios, Android, Windows Phone e Windows 10, l’applicazione è stata scaricata su oltre 15mila dispositivi e rappresenta uno strumento di supporto e di conoscenza per i cittadini e le pubbliche amministrazioni.

“Allo Smart City World Expo 2016 – prosegue il docente – abbiamo registrato oltre 400 contatti. Da amministratori pubblici a consulenti fino a studiosi appartenenti a centri di ricerca le richieste di informazioni sono state molteplici”. L’attività svolta dal Disit Lab ha suscitato un interesse che si è concretizzato a Cagliari dove sarà sviluppata localmente l’applicazione messa a punto dagli studiosi fiorentini e a Odense in Danimarca.

Il filone di ricerca condotto dal DISIT Lab si inserisce nell’ambito dei progetti Resolute (RESilience management guidelines and Operationalization applied to Urban Transport Environment),e Replicate (REnaissance of PLaces with Innovative Citizenship And Technology) finanziati dall’Unione Europea attraverso il programma Horizon 2020.

Data di
pubblicazione
19 Dicembre 2016
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