La Biblioteca Umanistica torna ad ospitare nella sede di Storia dell'Arte, dopo il restauro a cura dell'Opificio delle Pietre Dure, una pregevole scultura del primo Quattrocento, Madonna con Bambino, recentemente attribuita alla bottega di Donatello.
La presentazione del restauro, in occasione della ricollocazione dell'opera in stucco nel cortile antistante l'antica chiesa di Orbatello (attuale sede della biblioteca), è in programma martedì 10 gennaio (ore 11 - Via della Pergola, 56). Interverranno Francesca Maria Bacci, autrice dell'attribuzione, e le restauratrici Sophie Bonetti e Laura Speranza, che hanno eliminato le ridipinture della scultura recuperandone in parte l'originaria policromia.
Il rilievo di Orbatello rappresenta una preziosa testimonianza, l'unica rimasta a Firenze, di una rilevante produzione seriale derivata da un modello iconografico diffuso in Toscana, elaborato nella stretta cerchia di Donatello e databile intorno al 1410.
L'ospedale di Orbatello, fondato nel 1372 da Niccolò di Jacopo degli Alberti e destinato ad accogliere famiglie bisognose e donne indigenti, costituisce una delle più antiche istituzioni caritative cittadine e alla metà del Settecento ospitò la prima Scuola di ostetricia. All'inizio dell'Ottocento il complesso fu parzialmente ristrutturato con la costruzione di un muro antistante la chiesa sul quale fu inserita un'edicola marmorea ospitante il rilievo, di cui si ignora la provenienza.
La presentazione del restauro, in occasione della ricollocazione dell'opera in stucco nel cortile antistante l'antica chiesa di Orbatello (attuale sede della biblioteca), è in programma martedì 10 gennaio (ore 11 - Via della Pergola, 56). Interverranno Francesca Maria Bacci, autrice dell'attribuzione, e le restauratrici Sophie Bonetti e Laura Speranza, che hanno eliminato le ridipinture della scultura recuperandone in parte l'originaria policromia.
Il rilievo di Orbatello rappresenta una preziosa testimonianza, l'unica rimasta a Firenze, di una rilevante produzione seriale derivata da un modello iconografico diffuso in Toscana, elaborato nella stretta cerchia di Donatello e databile intorno al 1410.
L'ospedale di Orbatello, fondato nel 1372 da Niccolò di Jacopo degli Alberti e destinato ad accogliere famiglie bisognose e donne indigenti, costituisce una delle più antiche istituzioni caritative cittadine e alla metà del Settecento ospitò la prima Scuola di ostetricia. All'inizio dell'Ottocento il complesso fu parzialmente ristrutturato con la costruzione di un muro antistante la chiesa sul quale fu inserita un'edicola marmorea ospitante il rilievo, di cui si ignora la provenienza.
