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Il paesaggio in una prospettiva di governo del territorio

L’esperienza scientifica del Piano paesaggistico della Toscana

Urbanisti, giuristi, architetti, filosofi, sociologi e politologi a confronto su “Il paesaggio e la sua struttura nel governo del territorio”. Questo il titolo della giornata di studio in programma martedì 28 marzo nell’ Aula magna dell’Università di Firenze (Piazza San  Marco, 4 – ore 10) organizzata dalle Scuole di Scienze politiche e di Architettura e dal Dipartimento di Architettura dell’Ateneo fiorentino.

L’iniziativa prende le mosse dalla recente pubblicazione del volume “La struttura del paesaggio”, a cura di Anna Marson (docente di Pianificazione e progettazione del territorio presso lo IUAV), edito da Laterza, dedicato all’esperienza scientifica che ha portato alla stesura del Piano paesaggistico della Toscana, a cui hanno contribuito studiosi degli atenei toscani con un approccio multidisciplinare, e alla prospettive metodologiche per il governo del patrimonio paesaggistico.

“La Toscana è una delle poche regioni italiane ad aver messo a punto un Piano paesaggistico – premette Massimo Morisi, docente di Scienza politica che presiederà e introdurrà i lavori nella mattinata – nel volume il paesaggio viene affrontato nei suoi elementi strutturali, quali per esempio le reti ecologiche e gli aspetti geomorfologici, e non solo come elemento visibile del territorio. Questi stessi elementi sono alla base e regolano la pianificazione del territorio”.

Ad aprire la giornata saranno il rettore Luigi Dei, il presidente di Scienze politiche Giusto Puccini e il presidente di Architettura Saverio Mecca. La prima relazione “La struttura del paesaggio: una nuova cultura del territorio per la costruzione delle politiche pubbliche” sarà a cura di Anna Marson, che sarà affiancata da Giancarlo Paba, docente di pianificazione territoriale, e da Massimo Quaini, docente emerito di Geografia dell’Università di Genova.

Il secondo intervento “Il Piano paesaggistico nella strumentazione regionale e locale di governo del territorio” sarà tenuto da Claudio Saragosa, docente di Storia dell’Urbanistica dell’Ateneo fiorentino, affiancato da Camilla Perrone, docente di Politiche urbane e territoriali di Unifi, e da Gian Franco Cartei, docente di Diritto dell’Economia del territorio a Firenze. Sarà poi la volta di Massimo Morisi che terrà una relazione su “Il paesaggio come politica pubblica” e avrà come discussant Gabriele Pasqui, docente di Teoria della pianificazione territoriale e di analisi della città e del territorio presso il Politecnico di Milano, e Carlo Marzuoli, docente di Diritto amministrativo a Firenze.

La mattinata si concluderà con l’intervento del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi su “Il paesaggio come agenda strategica”.

Nel pomeriggio i lavori saranno introdotti e presieduti da Alberto Magnaghi, docente emerito di Pianificazione territoriale dell’Ateneo fiorentino, e avranno come filo conduttore “La produzione sociale del paesaggio: il ruolo della cittadinanza attiva nella pianificazione paesaggistica”. 

Francesco Baratti, coordinatore delle rete eco museale del Salento ‘Mondi locali’, parlerà su “Le esperienze degli ecomusei nella valorizzazione del patrimonio paesaggistico”, Massimo Bastiani, coordinatore del tavolo nazionale Contratti di fiume e EIP water Action Group “Smart Rivers Network” tratterà “Gli osservatori locali del paesaggio: l’esperienza della rete piemontese”, Marco De Vecchi, docente del Laboratorio di progettazione del paesaggio dell’Università di Torino, illustrerà “Le esperienze dei contratti di fiume per la riqualificazione dei paesaggi fluviali”.

Daniela Poli, docente di Piani e progetti per il paesaggio dell’Ateneo fiorentino, interverrà su “Parchi agricoli e biodistretti: esempi di valorizzazione paesaggistica partecipata dei paesaggi agroforestali”, mentre Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana, affronterà il tema “Le associazioni ambientaliste nella pianificazione paesaggistica”.

Chiuderanno la giornata gli interventi di Annick Magnier, docente di Sociologia Urbana, e di Dimitri d’Andrea, docente di Filosofia politica a Firenze.

Data di
pubblicazione
24 Marzo 2017
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