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Francesca Privitera, architetto, vive e lavora a Firenze, dove svolge attività didattica e di ricerca presso il Dipartimento di Architettura (DIDA).

Francesca Privitera è professore associato, SSD ICAR 14, Composizione Architettonica e Urbana presso il Dipartimento di Architettura (DIDA), Dottore di Ricerca in Progettazione architettonica e Urbana e docente del corso di Laboratorio di Progettazione dell'Architettura I (Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico). 

Si laurea nel 1997 presso la facoltà di Architettura di Firenze, discutendo una tesi in Progettazione Architettonica dal titolo "Recupero del complesso della Fortezza da Basso a Firenze come polo espositivo e sistemazione urbanistica dell'area circostante", (relatore prof. Loris Macci).

Nel 2001 vince il concorso per l'accesso al Dottorato di Ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana e nel 2005 consegue il titolo di Dottore di Ricerca.

Svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Architettura (DIDA).

Gli interessi di ricerca in ambito teorico riguardano in particolare la rilettura critica dei caratteri identitari dell’architettura toscana e dell’identità dell’architettura mediterranea. L'attività di ricerca si è concentrata sul secondo dopoguerra, con particolare attenzione per alcune personalità dell'architettura toscana. Un primo corposo studio su Giovanni Michelucci, reso possibile dallo studio di documenti inediti, iniziato durante il dottorato di ricerca ha dato come esito la pubblicazione di una monografia (2008), di numerosi articoli, alla direzione scientifica, insieme a Francesco Ventura del Convegno Michelucci dopo Michelucci (2010) e della mostra Giovanni Michelucci Elementi di Città (Biblioteca Riccardiana) iniziative promosse dalla Provincia di Firenze. Un secondo studio focalizzato su Leonardo Savioli, iniziato con il contratto di ricerca RTD e concentrato su un corpus di disegni inediti giovanili di Savioli ha permesso di approfondire in particolare la relazione tra eredità architettonica cinquecentesca e progetto contemporaneo. La ricerca ha dato come esito la pubblicazione di una monografia (2014) e di alcuni articoli, uno dei quali in corso di stampa per il <<Journal of Enginneering and Architecture>>.

La partecipazione ad alcune ricerche scientifiche in ambito istituzionale ha reso possibile ulterori approfondimenti critici sul tema dell'identità architettonica della Scuola Fiorentina. Tra queste:

2004-2006. Progetto di Ricerca PRIN Cofinanziamento MIUR Il progetto dell’Archivio: un museo dei modelli dell’Architettura Toscana, (coordinatore nazionale Antonio Piva).

2004-2006. Ricerca Scientifica d’Ateneo (ex quota 60%), Carattere dell’Architettura Toscana: architettura e città, (responsabile Fabrizio Rossi Prodi).

2003. Ricerca Scientifica d’Ateneo (ex quota 60%), Regole compositive dell’architettura toscana nella seconda metà del XX secolo, (responsabile Fabrizio Rossi prodi)

In ambito teorico-progettuale affronta temi di ricerca legati al progetto urbano, in particolare lavora su i temi della disgregazione dell’identità nella città contemporanea e delle nuove centralità, con particolare attenzione al contesto toscano, indagando i caratteri dell’architettura italiana attraverso una sintesi tra contemporaneità ed eredità della tradizione. Tali ricerche sono state approfondite attraverso borse di studio (2001-2005), Progetto Urbano per la sistemazione e lo sviluppo delle aree di Via Fermi e Viale Adua a Pistoia e Assegni di Ricerca (2006-2007), Progetto Urbano per la sistemazione  e lo sviluppo del polo urbano di Cintolese e per la creazione di un nuovo centro urbano e partecipazione a ricerche di ateneo:

2006. Ricerca Scientifica d’Ateneo (ex quota 60%) Progettare città. Laboratorio sperimentale di progettazione urbana, (responsabile prof. Fabrizio Rossi prodi)

Attività didattica. Dal 2014 è docente del corso di Laboratorio di progettazione dell'Architettuta I (LMCU); nel 2013-2014 è docente del Laboratorio di Progettazione dell'architettura II (LMCU). Nel 2005-2006 è professore a contratto del corso di: Caratteri morfologici e tipologici dell’architettura; dal 2006-2009 del corso di Teoria della Ricerca Architettonica Contemporanea. Dal 2003 è correlatore e relatore di tesi di laurea.

Dal 2014 collabora con la redazione di «Firenze Architettura» (classe A ANVUR), ed. Firenze University Press - FUP, Firenze.

Dal 2019 è referee per la rivista «Esempi di Architettura - EdA» (rivista scientifica ANVUR), Aracne Editrice, Roma.

E' membro del Grupo di Riesame (GDR) per il Corso di Laurea a Ciclo Unico

E' autrice di articoli e monografie, tra queste: 2014, Leonardo Savioli. Manierismi; 2012, Michelucci dopo Michelucci. Atti del Convegno; 2009, Disegnare Dialoghi. Esercizio della sezione nell’opera di Giovanni Michelucci. Alcuni articoli sono pubblicati su <<Firenze Architettura>> e su <<Paragone Arte, Rivista di arte figurativa e letteratura fondata da Roberto Longhi>>.

Gli interessi di ricerca riguardano l’analisi degli strumenti compositivi e la loro relazione con gli esiti progettuali, la rilettura critica dei caratteri identitari dell’architettura toscana e dell’identità dell’architettura italiana del novecento, la disgregazione dell’identità nella città contemporanea e le nuove centralità, con particolare attenzione al contesto italiano. Tali interessi sono affrontati sia in ambito teorico-progettuale sia nella didattica. Partecipa a numerosi concorsi di progettazione sia in collaborazione sia individualmente.