Ludovica Marinaro è architetto, paesaggista e professoressa a contratto di architettura del paesaggio (ICAR/15) presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze. Nata alla Spezia il 19 febbraio 1987, consegue la laurea magistrale in architettura a Firenze nel 2011 con una tesi in progettazione paesaggistica incentrata sulla riconfigurazione del litorale occidentale del golfo della Spezia e della relazione tra Arsenale Militare e città attraverso un processo progettuale partecipativo condotto sotto la guida del relatore, prof. G. Pizziolo, con la comunità locale. Il tema della relazione tra città e mare continua ad essere al centro della sua attività di ricerca dottorale in architettura del paesaggio che si conclude nel 2018 presso l’ateneo fiorentino con una tesi dal titolo “Design in emerging landscapes. Acting on cultural metabolism of mediterranean port city” diretta dai professori G. Paolinelli, E. Falqui e J. Nogué, insignita di lode e dignità di pubblicazione, che le vale il titolo aggiuntivo di doctor europaeus.

La sua ricerca si volge ad approfondimenti teorico-critici ed esperienze applicate, inerenti il progetto paesaggistico a diverse scale spaziali e temporali, la valutazione della qualità del paesaggio e i processi di transizione ecologica. Ha svolto attività di ricerca in Italia e all'estero, presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, presso il Dipartimento di Ingegneria Agraria della Alma Mater studiorum di Bologna e presso L’Osservatorio del Paesaggio della Catalogna con sede a Olot, Spagna.

Dal 2018 è membro eletto del Consiglio Direttivo della Società Scientifica Italiana di Architettura del Paesaggio - IASLA e membro della redazione di “Ri-vista. Ricerche per la progettazione del paesaggio”, edita da FUPress.

Conseguita l’abilitazione all’esercizio della libera professione nel 2013, fonda SMALLStudio Architecture and Landscape (2019), studio di progettazione con base nella sua città natale nella cui cornice svolge incarichi che hanno come principale protagonista lo spazio pubblico firmando progetti di restauro e valorizzazione di beni architettonici monumentali, quali la Batteria Valdilocchi alla Spezia (2019-2022) e la Via dell’Amore (2019-2024); strategie di rigenerazione paesaggistica, quali quella in corso per il Forte Montalbano alla Spezia (2024), progetti di integrazione paesaggistica di grandi infrastrutture, impianti energetici e opere idrauliche in collaborazione con società di ingegneria per clienti quali ENI, RFI, SAIPEM. All’attività progettuale si affianca quella di consulenza come esperto di paesaggio, svolta per varie società di ingegneria e progettazione ambientale.

Iscritta all’Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori e Conservatori della spezia N°777, è socia INU dal 2019, ed è altresì membro dell’assemblea regionale di Legambiente Liguria.

La sua attività di ricerca teorica e applicata privilegia la dimensione dei paesaggi urbani -con particolare attenzione alle città porto e ai paesaggi costieri del Mediterraneo- e allo spazio pubblico esplorati attraverso i filtri tematici della progettazione e gestione collaborativa creativa degli spazi aperti, del progetto di adattamento climatico, della costruzione di processi di transizione ecologica e solidale, dell'integrazione paesaggistica di infrastrutture per la mobilità e per la produzione energetica.

Si interessa inoltre di recupero e rigenerazione del patrimonio storico architettonico militare moderno attraverso un approccio paesaggistico che sperimenta anche strategie per il turismo sostenibile.

Ludovica Marinaro is an architect, landscape designer and adjunct professor of landscape architecture (ICAR/15) at the Department of Architecture of the University of Florence. Born in La Spezia on 19 February 1987, she obtained a master's degree in architecture in Florence in 2011 with a thesis in landscape design focused on the reconfiguration of the western coast of the Gulf of La Spezia and the relationship between the Military Arsenal and the city through a participatory design process conducted under the guide of prof. G. Pizziolo with the local community. The theme of the relationship between city and sea continues to be at the center of her doctoral research activity in landscape architecture which concluded in 2018 at the Florentine University with a thesis entitled "Design in emerging landscapes. Acting on cultural metabolism of Mediterranean port city” directed by professors G. Paolinelli, E. Falqui and J. Nogué, awarded with honors and the dignity of publication, which earns her the additional title of Doctor Europaeus.

Her research is aimed at theoretical-critical insights and applied experiences, relating to landscape design at different spatial and temporal scales, the assessment of landscape quality and ecological transition processes. She has carried out research in Italy and abroad, at the Department of Architecture of the University of Florence, at the Department of Agricultural Engineering of the Alma Mater studiorum of Bologna and at the Landscape Observatory of Catalonia based in Olot, Spain.

Since 2018 she has been an elected member of the Board of Directors of the Italian Scientific Society of Landscape Architecture-IASLA, a member of the editorial staff of “Ri-vista. Research for landscape design", published by FUPress and of the scientific committee of the editorial serie Maestri del Paesaggio, for Librìa.

Having obtained the qualification to practice as a freelancer in 2013, she founded SMALLStudio Architecture and Landscape (2019), a design studio based in her hometown in which she carries out assignments that have public space as their main protagonist, signing restoration and valorisation projects of monumental architectural assets, such as the Valdilocchi Battery in La Spezia (2019-2022) and the Via dell'Amore (2019-2024); landscape regeneration strategies, such as the one underway for Forte Montalbano in La Spezia (2024), landscape integration projects of large infrastructures, energy systems and hydraulic works in collaboration with engineering companies for clients such as ENI, RFI, SAIPEM. Her design activity is accompanied by consultancy as a landscape expert, carried out for various environmental engineering and design companies.

She is registered with the Order of Architects, Landscapers, Planners and Conservators of La Spezia N ° 777, she has been an INU member since 2019, and is also a member of the regional assembly of Legambiente Liguria (2024).

Her theoretical and applied research activity addresses the dimension of urban landscapes - with particular attention to port cities and coastal landscapes of the Mediterranean - and to public space explored through the thematic filters of the creative collaborative design and management of open spaces, of the climate adaptation, the construction of ecological and solidarity transition processes, the landscape integration of infrastructures for mobility and energy production.

She is also interested in the recovery and regeneration of modern military historical architectural heritage through a landscape approach that also experiments with strategies for sustainable tourism.