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Centri di competenza e Associazioni per lo sviluppo industriale

ULTIMO AGGIORNAMENTO
22.05.2023
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I Centri di competenza sono strutture pubblico-private nate per colmare il divario tra domanda e offerta di servizi qualificati per l’innovazione delle imprese.
I Centri di competenza costituiti presso l’Università di Firenze sono:

Centri di competenza istituiti su impulso della Regione Toscana

Centro di competenza RISE

Potenziare lo sviluppo della ricerca industriale e la capacità di trasferimento tecnologico dell’Università di Firenze insieme alla Fondazione Fiorgen e al Lens (Laboratorio Europeo di Spettroscopia Non lineare). E’ la missione del Centro di competenza RISE (Rete di Infrastrutture di ricerca industriale per l’incubazione e per servizi avanzati alle imprese innovative). La sede, in due nuovi edifici e nel complesso dell’Incubatore Universitario, accoglie sette laboratori specializzati nei settori di scienze fisiche, chimiche, biologiche, di sperimentazione farmacologica, di ingegneria elettronica e informatica.

RISE è stato realizzato grazie ai Fondi FAS "infrastrutture per settori produttivi" della Regione Toscana e a contributi alle strutture dei laboratori su progetti finanziati dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. RISE offre l’opportunità di combinare le competenze dell’Incubatore Universitario Fiorentino e quelle scientifiche presenti nei laboratori per rispondere al bisogno di innovazione del sistema produttivo Prerogativa di RISE è l’interdisciplinarietà dei sotto progetti che coprono settori e ambiti diversi.


Nemech

NEMECH (New Media for Cultural Heritage) è un Centro di competenza su beni culturali istituito in collaborazione con la Regione Toscana presso il MICC-Università di Firenze (Vai al sito)

Cerm TT

CERM-TT è un Centro di competenza che fa capo al Centro di Risonanze Magnetiche (CERM) dell’Università di Firenze. Fornisce servizi qualificati alle aziende in tutte le possibili applicazioni della risonanza magnetica nucleare. Il CERM-TT, che ha sede presso il polo scientifico di Sesto fiorentino in una nuova struttura costruita con il contributo della Regione Toscana su fondi FAS, ospita infatti strumentazione NMR di avanguardia, come uno strumento ad alto campo dedicato allo stato solido, che può studiare molti materiali di interesse industriale e preparazioni farmaceutiche. In campo biologico può essere impiegato nell’indagine di fibrille o aggregati di proteine, che si trovano ad esempio in tessuti nervosi in casi di malattie neurodegenerative. Responsabile di CERN TT è Claudio Luchinat.

Centro di competenza VALORE

Il Centro di Competenza VALORE “Gino Florenzano” è stato costituito con il contributo della Regione Toscana (progetti PAR FAS 2007-2013, Linea di azione: "Infrastrutture per i settori produttivi"). Ne fanno parte il Dipartimento di Chimica "Ugo Schiff ", il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali (DAGRI) e la società Fotosintetica & Microbiologica S.r.l.

La missione del Centro di Competenza VALORE consiste nell’offerta di servizi alle imprese del territorio per la valorizzazione di biomasse (quali masse algali e sottoprodotti agro-industriali). L’attività è costituita dallo sviluppo di tecnologie, prodotti e servizi per la trasformazione di biomasse di origine vegetale e animale e materiali di scarto agroindustriale, orientata alla realizzazione di prodotti ad alto valore aggiunto come intermedi per l’industria chimica, nutraceutici, polimeri, solventi e biocarburanti, e per la riduzione di emissioni di gas serra in atmosfera.

Responsabili del Centro sono il Direttore Alberto Brandi, Antonella Salvini, associato di Chimica industriale; Donatella Giomi, associato di Chimica organica; Mario Tredici, ordinario di Microbiologia agraria e  Liliana Rodolfi diF&M Srl.


C3T - Centro di competenza in Cybersecurity Toscano

Il Centro di Competenza in Cybersecurity Toscano (C3T), costituito nell'estate 2018 attraverso un accordo di collaborazione tra l'Università degli Studi di Firenze, l'Università degli Studi di Pisa, l'Università degli Studi di Siena, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, la Scuola IMT Alti Studi di Lucca, su impulso della Regione Toscana in attuazione della Strategia Regionale Industria 4.0 e dell’Agenda Digitale Regionale, è una rete di infrastrutture di ricerca regionali volta a mettere a disposizione delle imprese e delle pubbliche amministrazioni il sistema delle competenze e delle infrastrutture di ricerca; valorizzare anche a livello nazionale ed europeo il sistema di competenze regionale in materia di cybersecurity; condividere le attività di divulgazione che il Centro potrà attivare per favorire e promuovere la conoscenza delle problematiche e delle soluzioni connesse al tema della cybersecirity nell’ambito dei processi di digitalizzazione. Tra le finalità del Centro, quella di offrire un supporto tecnico e scientifico alle Pubbliche Amministrazioni e alle PMI Toscane per l’identificazione di vulnerabilità ICT e possibili minacce e il potenziamento delle capacità di difesa sulla base dei fabbisogni di cybersecurity rilevati attraverso l’attività dell’Osservatorio Toscano sulla cybersecurity. E ancora, C3T contribuisce allo sviluppo di strumenti atti a verificare la conformità delle aziende al Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e fornisce il supporto informativo e informatico necessario ad assicurare la sua corretta interpretazione e implementazione oltre a fornire consulenza in merito ai servizi di certificazione del software, uno strumento indispensabile per garantire affidabilità e competitività. La sede del C3T è a Pisa, inizialmente presso locali messi a disposizione dell’Università di Pisa.

Altri Centri di competenza

Advanced Robotics and enabling digital TEchnologies & Systems 4.0 (ARTES 4.0)

Il Centro di competenza ARTES 4.0, costituito in data 10 dicembre 2018 in forma di Associazione riconosciuta dotata di personalità giuridica secondo le disposizioni di cui al D.M. del 12 settembre 2017, n. 214 e del D.D. del 29 gennaio 2018 del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE), è una rete ad alta specializzazione nell’ambito delle aree della robotica avanzata e delle tecnologie digitali abilitanti definite dal Piano Nazionale Industria 4.0.
Il suo scopo è associare partner universitari ad alta intensità di afferenza a Dipartimenti di Eccellenza finanziati dal MIUR, Enti di ricerca ed istituti di formazione ad elevata qualificazione, Enti ed Istituzioni pubblici che svolgono funzioni di ricerca, fondazioni, Enti del Terzo Settore, Società/Enti no profit, associazioni e aziende partner a carattere innovativo al fine di fornire ai partner e all’industria (in particolare le MPMI) tecnologie e servizi dedicati a rispondere ai loro bisogni, mediante progetti di orientamento, formazione, innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

ARTES 4.0 si pone tra gli obiettivi quello di aiutare le aziende partner ad identificare i propri bisogni di innovazione, fungendo da acceleratore del trasferimento della ricerca al fine di promuovere l’applicazione industriale e la trasformazione della ricerca in nuovi prodotti, e organizzare o supportare percorsi di formazione, creando opportunità di lavoro ad elevata qualificazione.

Nella fase di avvio delle attività, il Centro ha sede legale a Pontedera presso l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna. (link al sito ARTES 4.0).

Associazioni per lo sviluppo industriale

Associazione per la Cultura e lo Sviluppo Industriale (ACSI)

ACSI è nata ad inizio 2020 dalla volontà di cinque grandi aziende internazionali operanti nel territorio toscano (Baker HughesEl.En GroupKMELeonardoThales) insieme all'Università di Firenze. In seguito alla sua fondazione, sono entrate a far parte di ACSI altre tre aziende con sede in Toscana: Enegan SpASime SrlSirio Solutions Engineering SpA.
L'obiettivo di ACSI è dar forma ad un'esperienza culturale e professionale nell'ambito della gestione d'impresa e dell'aggiornamento professionale di personale in ruoli e posizioni manageriali, in un'ottica di alta e continua formazione, attraverso il contributo delle più importanti aziende e realtà pubbliche e private del territorio. ACSI è dunque un progetto di sinergia e di rete, un nuovo e innovativo punto di riferimento per la crescita e lo sviluppo di aspiranti manager, che operano in particolare nei settori dell'energia, meccanica, ottica, elettronica e delle tecnologie informatiche e nelle filiere a questi collegati, con l'obiettivo di fornire un importante supporto al tessuto imprenditoriale locale nel rafforzare la capacità di rispondere alle odierne sfide economiche ed industriali
(link al sito di BiG Academy).

 

 
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