Ateneo fiorentino in gara per l'undicesima edizione della competizione europea di robotica sottomarina rivolta agli studenti universitari SAUC- Europe (Student Autonomous Underwater Vehicle Challenge - Europe www.sauc-europe.com). La manifestazione si svolgerà fino all’8 luglio nelle acque di La Spezia, presso il Centro di ricerche marittime della Nato (STO-CMRE, Science and Technology Organization - Centre for Maritime Research and Experimentation).
Unifi schiererà MARTA (MArine Robotic Tool for Archaeology), il robot autonomo subacqueo non filoguidato messo a punto dal team del Dipartimento di Ingegneria Industriale (DIEF), recentemente impiegato anche per il monitoraggio dell’Arno in seguito alla voragine dello scorso 25 maggio.
“Nelle ultime settimane MARTA ha guadagnato in affidabilità – ha sottolineato Benedetto Allotta, direttore del DIEF – i ragazzi, in tutto tredici tra studenti, dottorandi e ricercatori, hanno lavorato soprattutto alla parte software del veicolo per migliorare la capacità di rilevamento delle immagini e dei rumori”.
Il drone acquatico fiorentino se la dovrà vedere con altri sette veicoli autonomi sottomarini progettati da team universitari di vari paesi europei: partecipano alla competizione l’Università Politecnica delle Marche, ENSTA Bretagne (Francia) che si presenta con due squadre, Università di Vigo (Spagna), Università Internazionale delle Canarie, Università di Scienze Applicate di Kiel (Germania), Università del West England (Inghilterra).
I robot sottomarini saranno impegnati in diverse prove nel corso della settimana: dovranno passare attraverso delle boe, ispezionare strutture sommerse realizzando una mappatura ottica e acustica, identificare una scatola che trasmette segnali, individuare un manichino. Venerdì 8 luglio sarà stilata la classifica definitiva e decretato il vincitore della manifestazione.
MARTA in acqua per alcuni test
