Due giornate dedicate all’incontro tra laureati e aziende. Mercoledì 27 e giovedì 28 settembre (Obi Hall –Via Fabrizio De André, angolo Lungarno Aldo Moro 3- dalle 9 alle 18) si svolge il Career Day promosso dall’Università di Firenze e giunto alla settima edizione.
Sono oltre 2.650 i laureati e laureandi che si sono registrati all’evento. Nel complesso oltre 20mila i curricula inviati tramite la piattaforma Mito di Almalaurea. Dati in crescita se si considera che lo scorso anno le registrazioni erano state poco più di 2.100 e i curricula alle aziende si attestavano intorno ai 16.000.
Il numero più elevato di candidature è arrivato da studenti dell’area economico statistica, da quella politico sociale e da ingegneria.
Trend positivo anche rispetto alla presenza delle aziende all’iniziativa. Sono 143 le imprese presenti, contro le 117 dello scorso anno, testimonianza di un interesse sempre maggiore intorno all’evento targato Unifi. Dai dati di questa edizione emerge che le aziende cercano soprattutto laureati in ingegneria, a seguire in scienze politiche, poi laureati nel campo economico-statistico, scientifico e, infine, laureati nel settore giuridico, ma nel complesso tutti i settori disciplinari risultano rappresentati e richiesti.
Numeri in crescita anche per quel che riguarda le opportunità proposte agli studenti: 246 le posizioni di lavoro aperte (erano 211 l’anno passato), 273 quelle di tirocinio (erano 227 nella precedente edizione).
Secondo il calendario della manifestazione mercoledì 27 settembre si svolgono gli incontri con i neodottori dell’area delle scienze sociali (Scuole di Economia, Scienze politiche e Giurisprudenza), dell’area umanistica e della formazione (Scuole di Studi Umanistici e della Formazione e Psicologia).
Giovedì 28 sarà il turno dei laureati dell’area scientifica, biomedica e tecnologica provenienti dalle Scuole di Agraria, Architettura, Ingegneria, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Scienze della Salute Umana.
Il Career Day si inserisce nelle iniziative promosse stabilmente dall’Università di Firenze per promuovere l’ingresso dei propri laureati e dottori di ricerca nel mondo del lavoro.
