_SKIPNAVIGATION
_MENU_OPEN
 
  unifi comunicaNewsOttantesimo leggi razziali, l'emigrazione intellettuale

News

Ottantesimo leggi razziali, l'emigrazione intellettuale

Studenti e studiosi ebrei dell’Università di Firenze in fuga all’estero, convegno in Ateneo

 

 

Durante il fascismo e a seguito delle leggi razziali molti intellettuali lasciarono l’Italia, per cercare libertà e lavoro qualificato in altri paesi. Un fenomeno che è ancora poco conosciuto e valutato, soprattutto in riferimento ai più giovani, studenti e studiosi, che di fatto rappresentarono – nel quadro del tragico bilancio di questa pagina di storia –perdite effettive per il futuro del nostro paese.

Un convegno internazionale, che presenta i risultati di recenti ricerche, fa il punto su questo aspetto dell’emigrazione intellettuale: promosso dall’Università di Firenze, con il contributo della Regione Toscana, nell’ambito del Bando “Memoria 2018”, si terrà martedì 18 dicembre (dalle ore 9 – Aula Magna, piazza San Marco, 4 | dalle ore 14,30 -Dipartimento SAGAS, via San Gallo, 10) - Programma completo.

 

«La nostra ricerca – spiega la responsabile scientifica del convegno Patrizia Guarnieri – si è mossa proponendo nuovi interrogativi. Cosa avvenne dopo le espulsioni? La perdita di alcuni maestri e di molti giovani, le sostituzioni più rapide che adeguate provocarono fratture personali nella comunità accademica. E cosa fecero, dopo, gli studiosi espulsi? In particolare la nostra ricerca riguarda la scelta, forzata e sofferta, di chi lasciava l’Italia per ritrovare la libertà e per continuare il proprio lavoro all’estero. Anche qui si tratta di individuare nomi, cognomi, posizione accademica, disciplina e le loro storie».

 

Il convegno "L’emigrazione intellettuale dall’Italia fascista. Studenti e studiosi ebrei dell’Università di Firenze in fuga all’estero", che si svolge con il patrocinio della New York Public Library e della Comunità Ebraica di Firenze, si apre con i saluti del rettore dell’Ateneo fiorentino Luigi Dei, della vicepresidente della Regione Toscana Monica Barni, della presidente della Comunità ebraica di Firenze Daniela Misul e del Console Generale degli Stati Uniti Benjamin V. Wohlauer.

 

Data di
pubblicazione
14 Dicembre 2018
social share Facebook logo Twitter logo
social share Facebook logo Twitter logo