Realizzare un progetto artistico che nasca dal confronto con docenti e ricercatori fiorentini su attività scientifiche svolte all’interno dei laboratori Unifi. E’ l’oggetto di un bando che l’Ateneo fiorentino ha promosso per i propri studenti e per quelli dell’Accademia di Belle Arti di Firenze per stimolare un dialogo fecondo tra produzione scientifica e creatività.
Le adesioni alla Call, conclusa il 31 ottobre 2018, sono state 63.
Tra dicembre 2018 e gennaio 2019, tutti gli interessati sono stati invitati a svolgere visite nelle strutture di ricerca coinvolte nell’iniziativa. Si tratta dei laboratori di Antropologia molecolare e paleogenetica (Dipartimento di Biologia), Materiali lapidei e Geologia applicata, dell'ambiente e del paesaggio (Dipartimento di Scienze della Terra), Rilievo (Dipartimento di Architettura), Allevamenti sperimentali (Dipartimento di Scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali), Microscopia (Dipartimento di Medicina sperimentale e clinica), Modelli per l’architettura (Dipartimento di Architettura).
Dall’osservazione del lavoro quotidiano dei ricercatori i concorrenti devono trarre ispirazione per una creazione artistica e proporre – entro il prossimo 22 febbraio – un progetto di opera. Le proposte ammesse, dopo la selezione da parte di una commissione mista Università di Firenze – Accademia di Belle Arti, saranno al massimo 30. La realizzazione delle opere dovrà avvenire entro il 31 luglio 2019.
Per le proprie produzioni i partecipanti potranno ricorrere alle più varie forme espressive: da quelle più tradizionali, come la pittura, la scultura e la fotografia, fino alla video arte e la body art.
L’autore dell’opera scelta come vincitrice dalla commissione sarà premiato con un soggiorno a Linz (Austria) in occasione del Festival Ars Electronica 2019.
Una mostra con una selezione di opere sarà realizzata nell’ambito delle iniziative dell’Università di Firenze per la “Notte dei Ricercatori” – la manifestazione dedicata alla divulgazione scientifica promossa dall’Unione Europea che si celebra ogni anno l’ultimo venerdì di settembre.