Analizzare casi concreti affiancati da giudici, per arricchire le competenze acquisite durante il corso di studio. E’ l’opportunità offerta dal Dipartimento di Scienze giuridiche (DSG) con la terza edizione delle cliniche legali, esperienze di formazione giuridica che sperimenta il diritto in azione
Il termine per iscriversi alle tre le cliniche legali organizzate dal DSG – nell’ambito delle attività finanziate da Scienze Giuridiche come Dipartimento di eccellenza riconosciuto dal MIUR – e coordinate da Emilio Santoro, in collaborazione con la Scuola di Giurisprudenza e con il Centro di ricerca interuniversitario su carcere, devianza, marginalità e governo delle migrazioni, scade venerdì 8 marzo.
Tre i percorsi proposti, aperti ciascuno a 25 studenti e dedicati rispettivamente a: “I diritti dei richiedenti protezione internazionale”, “La protezione dei diritti da parte della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo” e “La protezione dei diritti delle persone in esecuzione penale”. Ogni clinica prevede l’approfondimento teorico dei temi affrontati e attività pratiche come esperienze dirette presso i tribunali e le strutture deputate alla gestione di casi concreti e simulazioni su casi reali, affiancati da giuristi e operatori del settore.
L’iniziativa è aperta agli studenti dei corsi di laurea della Scuola di Giurisprudenza. Tutte le informazioni relative allo svolgimento dei corsi e il modulo per la candidatura sono pubblicate sul sito della Scuola di Giurisprudenza.
