E' dell'Università di Firenze la crescita più significativa tra gli atenei italiani nella classifica internazionale del 2020 di World University Rankings a cura di Quacquarelli Symonds (QS). L'Ateneo fiorentino sale di 53 posizioni rispetto all'anno precedente e si attesta al 448° posto. Era al 505° nella precedente classifica.
Un vero e proprio balzo in avanti che colloca l'Ateneo fiorentino al dodicesimo posto tra le università italiane tra le trentaquattro esaminate. Nel 2019 Firenze era tredicesima e guadagna così una posizione.
La classifica, giunta alla sedicesima edizione, si basa sulla consultazione di docenti, accademici e ricercatori, oltre che manager e direttori delle risorse umane. Comprende l'analisi delle pubblicazioni scientifiche e delle citazioni e valuta il rapporto fra docenti e studenti.
Dall’analisi degli indicatori del QS World University Rankings 2020 spicca l’ottimo posizionamento dell’Ateneo alla voce reputazione accademica ( 241° posto a livello globale). Molto positivo anche l’indicatore che riguarda il rapporto tra citazioni di output di ricerca negli ultimi cinque anni e il numero di docenti e rappresenta un indicatore di qualità della ricerca (333° posto).
Unifi inoltre è al sesto posto tra gli atenei in Italia per rapporto numerico tra studenti stranieri e studenti totali e al settimo per rapporto numerico tra docenti e studenti.
"Siamo estremamente soddisfatti di questo risultato che premia l'impegno del nostro Ateneo – afferma il rettore dell'Università di Firenze Luigi Dei – la performance registrata da QS attesta un miglioramento complessivo della qualità della didattica e costituisce un riconoscimento della competitività della nostra ricerca di cui sono espressione anche i dipartimenti eccellenti, i progetti finanziati dall'Unione Europea, come gli ERC e le azioni Marie Skłodowska-Curie, e quelli di interesse nazionale sostenuti dal Miur, come i PRIN".