Cordoglio in Ateneo per la scomparsa di Renato Risaliti, ordinario di Storia dell’Europa orientale.
Risaliti (Agliana, 1935) ha unito fin dalla sua giovinezza passione e impegno politico allo studio e alla carriera accademica, sotto il segno dell’amore profondo per la Russia.
Arrivato a Mosca nel 1956 con il gruppo italiano di scambio culturale con l’URSS, si laureò all’Università Statale MGU “Lomonosov” sulla storia della Russia moderna. Dopo un periodo di lavoro nella Repubblica Democratica Tedesca, Risaliti – tornato in Italia – si laureò successivamente in Storia moderna all’Università di Napoli.
All’inizio degli anni ’70, dopo una parentesi pisana, prese servizio presso l’Ateneo fiorentino dedicando i suoi studi alla storia della Russia dei secoli XVIII e XIX. Nello stesso periodo Risaliti diventò sindaco della sua città natale, incarico che ha conservato per cinque anni.
E’ del 2005 l’opera in due volumi che raccoglie anni di studio, Storia della Russia (Edizioni Mondadori). L’attività scientifica di Risaliti, continuata anche dopo il pensionamento, ha contribuito a far comprendere la Russia, un Paese per molti ancora oggi enigmatico e lontano.