L'Ateneo ha approvato oggi il proprio bilancio previsionale 2021-2023, che risulta in perfetto equilibrio contabile su tutto il triennio.
La voce più importante di provento è quella del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO): il prossimo anno l'Ateneo stima di ricevere circa 258 milioni di euro di FFO complessivo, di cui 236 di finanziamento non vincolato.
Nel previsionale 2021 le proiezioni sugli indicatori di sostenibilità economico finanziaria ministeriali sono in miglioramento e confermano il consolidato equilibrio economico, finanziario e patrimoniale che si affianca a un sostanziale allineamento dell’incidenza dell’ateneo fiorentino sul totale nazionale degli atenei pubblici in riferimento al FFO, ai costi per il personale di ruolo e al numero di studenti (tutti fra il 3,2% e il 3,4%).
Nel 2021 è peraltro previsto un ingente reclutamento di nuovi ricercatori a tempo determinato, con percorso di tenure track a professore associato in un triennio, a seguito dei piani straordinari approvati dal Ministero nel 2020 (circa 155 posizioni che prenderanno servizio fra la primavera 2021 e l’autunno 2022).
Per il 2021 il rapporto fra tasse degli studenti in corso e FFO complessivo si collocherà attorno alla metà (10%) della soglia ministeriale (20%), grazie anche a un modello di contribuzione progressiva particolarmente attento alle fasce di reddito più deboli, con una tassazione media per studente fra le più basse d’Italia e un’esenzione totale fino ai 22.000 euro di ISEE.
Nelle previsioni per il triennio 2021-2023 sono inclusi ingenti investimenti nell’edilizia universitaria (circa 96 milioni), finanziati da risorse proprie senza ricorso ad ulteriore indebitamento, in particolare per il futuro insediamento di Agraria a Sesto Fiorentino.
In conclusione, il preventivo 2021 inserisce l’ateneo fra quelli più solidi, da un punto di vista economico-finanziario, nel panorama nazionale pubblico, ma con robusti investimenti nel perseguimento delle missioni istituzionali.
