Oggi è la Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza, istituita nel 2015 dalle Nazioni Unite per promuovere l'accesso paritario delle donne alla scienza, l’uguaglianza di genere e le pari opportunità nella carriera scientifica.
Nell’ambito dell’iniziativa un gruppo di ricercatrici e ricercatori, studentesse e studenti del polo scientifico di Sesto fiorentino ha organizzato "Octopus", un ciclo online che esaminerà in otto appuntamenti a cadenza bisettimanale i temi della disparità di genere; il primo incontro di presentazione dell’iniziativa, si svolgerà il 18 febbraio. (maggiori informazioni)
Il Sistema Museale di Ateneo partecipa all'iniziativa con un racconto a più voci di alcune fra le ricercatrici e le curatrici impegnate nelle diverse realtà scientifiche.
Anche il Dipartimento di Scienze della Terra celebra la giornata dedicandola alle proprie ricercatrici e docenti. E viene da due giovani che si incamminano verso la carriera scientifica una riflessione sui temi degli squilibri di genere: Antonella Pomè e Tam Ho, post doc del Dipartimento di Neuroscienze, area del farmaco e salute del bambino e recenti vincitrici di due fellowship Marie Curie, insieme ad altre ricercatrici hanno dato vita ad un’associazione di scienziate, distaccamento dell’associazione mondiale no-profit di 500 Women Scientists. (vai al contributo)