Presentato stamani il sesto rapporto nazionale su alta formazione e lavoro di Almalaurea che riguarda anche i giovani studiosi dell'Ateneo fiorentino.
La fotografia del consorzio interuniversitario si articola su due livelli. Le prestazioni formative, relative al 2020, di 4.484 dottori di ricerca di 30 atenei (249 sono i fiorentini) e quelle occupazionali di 5.380 dottori di ricerca del 2019 su 40 atenei (276 gli Unifi), contattati a un anno dal conseguimento del titolo.
La prima parte del focus evidenzia che il 16,1% dei giovani studiosi fiorentini – contro l'9,5% dei colleghi italiani – consegue un titolo congiunto o un titolo multiplo. Si tratta di un trend in crescita visto che l'anno precedente il valore di Unifi si attestava sul 12,5% a fronte dell'8,5% nazionale. Positivo anche il dato relativo al dottorato industriale o in alto apprendistato: il 6,1% dei dottori di Unifi ha portato avanti un dottorato in collaborazione con le imprese a fronte del 5,4% del dato italiano.
L'età media dei dottori fiorentini, al momento del conseguimento del titolo, è di 32,1 anni (contro 32,3 dei dottori italiani)
Nella seconda parte dell'analisi diffusa dal consorzio si rileva il tasso di occupazione dei giovani studiosi Unifi che è pari all'88% (quello nazionale pari all'88,1%). La percentuale dei disoccupati tocca il 6% dei dottori di ricerca Unifi, mentre raggiunge il 6,3% nella media italiana.
A distanza di un anno dal conseguimento del dottorato, l'80,5% degli occupati fiorentini svolge una professione intellettuale, scientifica e di elevata specializzazione. Il 71,5 lo fa in ambito pubblico, il 26,8% nel settore privato, mentre l'1,6% è impiegato nel no profit.
