Cordoglio in Ateneo per la scomparsa di Fabrizio Ledda, professore emerito di Farmacologia.
Ledda (Firenze, 1937), laureato in Medicina e Chirurgia, con successive specializzazioni in Malattie cardiovascolari e reumatiche e in Tossicologia medica, ha cominciato la carriera in Ateneo alla fine degli anni ’60. Dal 1980 è diventato professore di prima fascia in Farmacologia insegnando fino al 2007, prima nel Corso di laurea in Odontoiatria e protesi dentaria e poi nel Corso di laurea di Medicina e chirurgia.
Ha ricoperto la carica di direttore del Dipartimento di Farmacologia Preclinica e Clinica e, in qualità di consigliere, ha fatto parte di numerose società scientifiche, come la Società Italiana di Farmacologia e la Società di Ricerche Cardiovascolari. È stato direttore del Centro Interuniversitario di Medicina molecolare e biofisica applicata e rappresentante dell’Ateneo fiorentino nel Consiglio direttivo del Consorzio interuniversitario per la ricerca cardiovascolare.
Fin dalla fine degli anni ’60, Ledda ha svolto un’intensa attività in campo tossicologico, sia in campo assistenziale che scientifico. Persona di grande disponibilità ed eccellente didatta, è stato autore di oltre 170 pubblicazioni su giornali scientifici internazionali nel settore della farmacologia cardiovascolare.