L’Ateneo fiorentino è tra i migliori al mondo in 25 settori disciplinari secondo il World University Rankings by Subject, la graduatoria internazionale a cura di Quacquarelli Symonds (QS) che, per l’edizione 2021, ha preso in esame 1.453 istituzioni universitarie di tutto il mondo secondo 51 discipline raggruppate in 5 macro-aree.
Il rapporto 2021 riserva a Firenze segnali positivi in ambito internazionale - come il piazzamento tra le prime 100 istituzioni al mondo in “Development Studies” – e molte conferme: l’Ateneo continua ad essere fra le prime 150 istituzioni accademiche al mondo in Agraria, Archeologia, Storia e Geografia. Rispetto al precedente rapporto, Unifi ha migliorato il proprio piazzamento nel 32% delle discipline, mantenendo inalterata la propria posizione nel 52% dei casi.
Relativamente al contesto universitario nazionale, spiccano ancora il secondo posto in “Development Studies”, il terzo di Agraria, Geografia e Geofisica, e il quarto di Geologia. L’Ateneo è presente nella “top ten” italiana in quindici ambiti.
Un punteggio positivo per l’Ateneo arriva anche dalle “citazioni” a Ingegneria dei minerali (90,2), Agraria (89,2), Geologia e Geofisica (entrambe a 88.9) che qualifica l’alto livello della ricerca attribuito in questo settore. Figura bene Farmacia (83,3) in relazione all’ “H-Index”, il parametro che misura la produttività e l’impatto scientifico degli autori.
Più in generale, in ambito internazionale, Unifi ottiene la migliore performance nella macro area Life Sciences & Medicine dove si colloca al 227esimo posto. Seguono i piazzamenti in Art & Humanities e Natural Sciences (rispettivamente 231esimo e 284esimo piazzamento) e nelle altre due aree Social Sciences & Management e Engineering & Technology.
La graduatoria del QS viene stilata sulla base del giudizio degli accademici e degli studenti di 86 paesi oltre che delle aziende che hanno reclutato i laureati; altri parametri valorizzano la qualità della ricerca con la misurazione delle citazioni e l' H-index (produttività individuale dei ricercatori).
