Un’intensa due giorni celebra a Prato il corso di laurea in Progettazione e Gestione di eventi e imprese dell’Arte e dello Spettacolo (ProGeAS) al traguardo dei venti anni + 1 (le manifestazioni non si sono potute tenere in presenza l’anno scorso).
Gli appuntamenti - che ricordano, infatti, la nascita nel 2001 del percorso formativo fra i più innovativi, grazie alla stretta collaborazione fra Università di Firenze ed enti locali pratesi - si snodano fra venerdì 18 e sabato 19 novembre, toccando luoghi simbolo della città.
Il convegno “Una dinamica tradizione accademica”, a cura di Maurizio Agamennone, Teresa Megale e Francesca Simoncini, ha inizio venerdì 18 in Palazzo Comunale (Aula del Consiglio, piazza del Comune, Prato - ore 9) con i saluti istituzionali: interverranno, fra gli altri, il sindaco di Prato Matteo Biffoni, la rettrice dell’Ateneo fiorentino Alessandra Petrucci, la presidente del Polo universitario di Prato Daniela Toccafondi. Prenderanno poi la parola Raimondo Guarino (Università Roma Tre), Francesco Giambrone (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo - AGIS) e Maurizio Agamennone, attuale presidente del corso di laurea in ProGeAS, che in questi anni è arrivato a toccare oltre 400 iscritti totali; presiede l’assessore comunale all’Università Gabriele Bosi. A seguire il ricordo da parte delle “madri” e dei “padri” del corso di laurea, fra cui l’attrice Pamela Villoresi, e i docenti dell’Ateneo Siro Ferrone, Cristiano Ciappei, Enrico Del Re.
Nel pomeriggio il convegno si sposta nell’Aula magna del Polo universitario di Prato (piazza Ciardi, 25), per una sezione dedicata alle testimonianze interdisciplinari dei docenti che vi hanno insegnato e degli artisti che hanno collaborato con il ProGeAS, da sempre attento a tessere relazioni con le realtà dello spettacolo dal vivo.
La giornata terminerà al Ridotto del Teatro Politeama (via Giuseppe Garibaldi, 33/35- Prato – ore 21) dove avrà luogo la prima regionale dello spettacolo “Foto di gruppo con Regina”, nuova produzione della Compagnia Teatrale Universitaria “Binario di Scambio”, dedicata a Adelaide Ristori, a duecento anni dalla nascita della più grande attrice tragica del nostro Ottocento (prenotazione obbligatoria via mail a binario.scambio@gmail.com o telefonando al 392.3406658).
Lo spettacolo vede fra i protagonisti studentesse e studenti del corso di laurea ProGeAS ed è stato realizzato - sotto la guida della drammaturga e regista Stefania Stefanin e con la direzione artistica di Teresa Megale - al termine di un percorso di studio e approfondimento, inserito all’interno del progetto PRIN 2017 “Il lavoro dell’attore italiano tra modelli nazionali e contesti internazionali”, che vede l’Università di Firenze (Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo – Sagas) come partner e l’Università Statale di Milano come capofila.
La seconda giornata, sabato 19 novembre, si terrà interamente al Teatro di Santa Caterina di Manifatture Digitali Cinema (Via S. Caterina, 11 - Prato): quindici laureati del corso di laurea racconteranno come il percorso di studi abbia determinato e guidato le proprie esperienze professionali. La giornata si chiuderà con la presentazione del libro “Next generation alla prova. Progetti dai laboratori universitari di Arte e Spettacolo” (Pistoia, Gli Ori 2022). Dialogheranno con i curatori e l'editore Maurizio Agamennone e Claudio Martini.
Ad accompagnare gli interventi di entrambe le giornate, quattro Intermedi musicali di artisti d’eccezione: Riccardo Tesi (organetto), Giovannella Berardengo e Alessandro Brutti (violoncello), Marco Gallenga (violino), Stefano Aiolli (violoncello) e Ludovico Peroni (chitarra elettrica e dispositivi elettronici).
