La vulnerabilità sismica del Mugello, degli antichi borghi del nostro territorio e dei monumenti delle città d’arte. Sono alcuni fra i casi di studio presentati nella mostra “Terremoti e prevenzione - Vulnerabilità sismica ed interventi di mitigazione a Firenze ed in Toscana” visibile fino a domenica 3 novembre al piazzale Vittorio Veneto - Firenze. L’iniziativa è organizzata dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale (DICEA), l’Unione nazionale laureati esperti in protezione civile (Lares), il Comune di Firenze, la Città Metropolitana di Firenze e la Commissione Sismica dell’Antel. Responsabile scientifico è Gloria Terenzi, docente di Tecnica delle costruzioni del DICEA e coordinatrice di Lares.
La mostra - aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle 19 a ingresso libero - è organizzata a 100 anni dal terremoto di Vicchio del 29 giugno 1919 ed è stata ideata per far crescere la consapevolezza del rischio sismico e per promuovere gli studi e le tecniche di mitigazione della vulnerabilità delle costruzioni.
L’iniziativa affianca la mostra itinerante “Terremoti d’Italia”, organizzata da Città Metropolitana di Firenze, in collaborazione con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e con la partecipazione di Comune di Firenze e Regione Toscana. Oltre alle esposizioni, i visitatori hanno accesso anche al laboratorio “Impariamo insieme a costruire gli isolatori sismici” - organizzato assieme al Dipartimento di Ingegneria Industriale.
Info e dettagli sull’iniziativa sono disponibili online.