Il corso si concentrerà sull’Italia del Novecento all'interno di un contesto comparato, europeo e globale. Particolare attenzione sarà dedicata all’eredità del fascismo e della guerra civile, alla costruzione delle istituzioni democratiche e al ruolo dei diversi movimenti e partiti politici, ai cicli della conflittualità politica e sociale, alle culture delle riforme e ai miti della rivoluzione, alla crisi e trasformazione del sistema partitico fino a oggi.
Gli studenti frequentanti possono tenere l'esame nella seguente modalità:
1. due prove scritte (4 aprile e 23 maggio), da preparare sulla base degli appunti delle lezioni precedenti e sulle relative parti del volume di M. Gotor, L'Italia del Novecento, Einaudi, Torino 2019;
2. interrogazione orale su un solo testo a scelta, tratto dal gruppo a. oppure dal gruppo b. (o altro da concordare col docente).
Gli studenti non frequentanti devono studiare su due testi del gruppo (a) e due testi del gruppo (b).
a)
G. Amato/A. Graziosi, Grandi illusioni. Ragionando sull’Italia, Il Mulino, Bologna 2013
F. Barbagallo, L'Italia repubblicana: dallo sviluppo alle riforme mancate, Carocci, Roma 2008
G. Crainz, Storia del miracolo italiano. Culture, identità, trasformazioni tra anni Cinquanta e Sessanta, Donzelli, Roma 1996
G. Crainz, Il paese mancato. Dal miracolo economico agli anni Ottanta, Donzelli, Roma 2003
U. Gentiloni Silveri, Storia dell’Italia contemporanea, 1943-20, Il Mulino, Bologna 2019
P. Ginsborg, Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi, Einaudi, Torino 2006
A. Giovagnoli, La Repubblica degli Italiani, 1946-2016, Laterza, Roma-Bari 2016
M. Gotor, L'Italia del Novecento. Dalla sconfitta di Adua alla vittoria di Amazon, Einaudi, Torino 2019
S. Lanaro, Storia dell’Italia repubblicana, Marsilio, Venezia 1993
S. Lupo, Partito e antipartito. Una storia politica della prima Repubblica, 1946-1978, Donzelli, Roma 2004
P. Scoppola, La Repubblica dei partiti. Evoluzione e crisi di un sistema politico, 1945-1996, Il Mulino, Bologna 2021
b)
G. Albanese (a cura di), Il fascismo italiano: storia e interpretazioni, Carocci, Roma 2021
P. Barcella, La Lega. Una storia, Carocci, Roma 2022
M. Colucci, Storia dell’immigrazione straniera in Italia dal 1945 ai giorni nostri, Carocci, Roma 2018
M. Gotor, Generazione Settanta. Storia del decennio più lungo del secolo breve, 1966-1982, Einaudi, Torino 2022
C. Pavone, Una guerra civile. Saggio sulla moralità nella Resistenza, Bollati Boringhieri, Torino 1991
S. Salvatici (a cura di), Storia delle donne nell'Italia contemporanea, Carocci, Roma 2022
A. Varsori, Dalla rinascita al declino. Storia internazionale dell’Italia repubblicana, Il Mulino, Bologna 2022
A. Ventrone, “Vogliamo tutto”. Perché due generazioni hanno creduto nella rivoluzione, 1960-1988, Laterza, Roma-Bari 2012
P.G. Zunino, La Repubblica e il suo passato: il fascismo dopo il fascismo, il comunismo, la democrazia: le origini dell'Italia contemporanea, Il Mulino, Bologna 2003
D'accordo con il docente, gli studenti possono proporre altri testi.
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti fondamentali per orientarsi nella storia dell'Italia contemporanea (dagli anni Trenta in poi) nel contesto europeo e globale. In particolare, gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito la capacità di discutere criticamente i nodi e le questioni relative all’eredità del fascismo e della guerra civile, alla costruzione delle istituzioni democratiche, alle sfide della modernizzazione socio-economica e ai conseguenti conflitti, le trasformazioni, transizioni e crisi politiche nel recente contesto della globalizzazione, anche attraverso l'analisi di fonti e documenti originali.
Prerequisiti
Si raccomanda di aver già sostenuto l'esame di Storia contemporanea.
Metodi Didattici
Lezioni frontali ed eventuali interventi seminariali.
Programma del corso
L'intento del corso non è tanto ripercorrere le “costanti” di lungo periodo della storia italiana contemporanea, quanto indagarne connessioni e contraddizioni, convergenze e divergenze con la storia europea e globale. Le vicende politiche, sociali e intellettuali dell’Italia contemporanea saranno quindi inserite all'interno di un quadro comparato, che consenta di elaborare un approccio critico alle narrazioni nazionali, fondate sull'eccezionalità o sull'anomalia della storia d'Italia. Una particolare attenzione sarà dedicata all’eredità del regime fascista e della guerra civile, alle trasformazioni della democrazia repubblicana e alle sue crisi fino a oggi. Una prospettiva sincronica comparata includerà il lungo dopoguerra europeo, il boom economico e demografico occidentale e i suoi scontenti, la competizione tra sistemi capitalisti e comunisti della Guerra fredda, la decolonizzazione e il processo di integrazione europea, la globalizzazione e i suoi contraccolpi tra Est e Ovest prima e dopo il 1989-1991.
Tra i temi del corso si indagheranno: Il Ventennio fascista nel contesto europeo e globale – La guerra mondiale e la guerra civile – Il lungo dopoguerra italiano: il mito della Resistenza e la costituzione della Repubblica – Il centrismo, la ricostruzione e l’anticomunismo – La costruzione dell’Europa nella Guerra fredda – Il boom economico e demografico nel quadro occidentale – La svolta del 1956, la decolonizzazione e la sinistra italiana – Il centro-sinistra e le riforme di struttura – Le trasformazioni del mondo cattolico, della Chiesa e dei suoi rapporti con lo Stato italiano – I movimenti sociali e culturali del 1968 e la loro eredità “rivoluzionaria” – Gli anni Settanta e la svolta globale: il riformismo, crisi e terrorismo – Gli anni Ottanta, un nuovo miracolo? – La crisi della Repubblica dei partiti: presupposti e contraccolpi internazionali dal 1989 al 1992 – Nuovi fenomeni politici radicali: il leghismo – L’ascesa di Berlusconi e il berlusconismo – La recessione economica e il crollo demografico – Verso l’Europa dell’Euro – – Immigrazione, globalizzazione e trasformazione dell’Italia in una società multiculturale – Tecnici e populisti di fronte alle nuove sfide, dalla crisi del 2008 alla pandemia del 2020