Attività formativaNato a Parma il 29.11.1957. Ha conseguito la maturità scientifica nel 1976 presso il Liceo Scientifico G. Castelnuovo di Firenze con la votazione di 56/60.Ha frequentato successivamente l’Università degli Studi di Firenze. Nell’anno accademico 1978-79 è stato allievo interno presso la Patologia Chirurgica diretta dal Prof. L. Loddi. Dal 1980 allievo interno presso la Clinica Medica diretta dal Prof. G.G. Neri Serneri . Ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia nella sessione estiva del 1982 con il massimo dei voti e la lode discutendo una tesi sperimentale ( correlatore Prof. G.G.Neri Serneri ). Ammesso alla Scuola di Specializzazione in Cardiologia dell’Università degli Studi di Firenze è risultato vincitore di concorso nazionale per una borsa di studio ministeriale per la frequenza alla Scuola di Specializzazione . Nel 1986 ha conseguito la Specializzazione in Cardiologia con il massimo dei voti e la lode discutendo una tesi sulla fisiopatologia della circolazione polmonare. Dal maggio 1983 al luglio 1984 ha prestato servizio militare come sottotenente medico addetto all’infermeria presso la Scuola Sottufficiali dei Carabinieri di Firenze. Nel 1990 ha conseguito il diploma di Dottore di Ricerca in Fisiopatologia Clinica discutendo una tesi sulla regolazione del circolo polmonare. Dal 1985 al 1991 ha prestato servizio come medico specialista cardiologo presso la Unità Coronarica Mobile di Firenze. Nello stesso periodo ha svolto attività come specialista cardiologo ambulatoriale incaricato presso diverse Unità Sanitarie Locali dell’attuale azienda Ospedaliera 10 . Dalla laurea il Dr Rostagno ha continuato a frequentare l’Istituto di Clinica Medica dell’Università di Firenze svolgendo attività assistenziale ed attività di ricerca . Nel 1988 ha trascorso un periodo di formazione di 4 mesi presso il laboratorio di emodinamica della Divisione Ospedaliera del Policlinico Le Molinette di Torino ( Primario Dr M. Casaccia ). Nel maggio 2000 ha trascorso un periodo di formazione presso il centro trapianti cardiaci del Rush Presbiterian Hospital di Chicago diretto dalla Prof. Maria Rosa Costanzo . Nel 1991 ha vinto concorso per assistente di ruolo di medicina presso la Azienda Ospedaliera di Careggi e nel 1993 concorso per aiuto di cardiologia presso la stessa Azienda Ospedaliera. Nel Febbraio 2001 ha partecipato a concorso pubblico per dirigente di II livello in Cardiologia presso l’ASL 11 della Toscana risultando idoneo alla prova di esame. Il Prof .Carlo Rostagno nel marzo 2004 è risultato vincitore di valutazione comparativa per Professore Associato in Medicina Interna prendendo servizio come Professore Associato –dipartimento area critica- il 1 febbraio dell’anno 2005 e assegnato alla SOD di Cardiologia Generale 1 (Direttore Prof. Gian Franco Gensini ). Attualmente fa parte del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica ( Dir . Prof C. Poggesi). Attività assistenzialeFin dalla laurea ha svolto attività di reparto presso la Clinica Medica dell’Università di Firenze diretta dal Prof. G. G. Neri Serneri dapprima come assistente volontario e successivamente come borsista per la frequenza alla Scuola di Specializzazione in Cardiologia e infine come dottorando di ricerca in fisiopatologia clinica. Alla attività clinica di reparto ha alternato attività in laboratorio di cardiologia non invasiva occupandosi di ecocardiografia ed ergometria ed in laboratorio di emodinamica. Per l’apprendimento delle tecniche di angiografia coronarica ha frequentato il laboratorio di emodinamica della Divisione di Cardiologia del Policlinico le Molinette di Torino diretta dal Dr. M. Casaccia. Dal 1991, anno della assunzione in ruolo presso la A.O. di Careggi , al 1997 è stato caporeparto del reparto donne della Clinica Medica , reparto di medicina interna a direzione universitaria (18 letti con indice di occupazione del 99%). Sebbene l’attività del reparto fosse prevalentemente rivolta allo studio e al trattamento delle patologie cardiovascolari, oltre il 50% delle pazienti proveniva direttamente dal Pronto Soccorso-Accettazione Medica presentando la più varia patologia internistica (nefrologica , immunologica, pneumologica , ematologica o neoplastica). Dal 1995 ha organizzato l’ambulatorio divisionale della Clinica Medica con una media di 400 visite l’anno per il follow-up delle pazienti dimesse dal reparto . Dal 1997 al 2002 è stato corresponsabile dei letti di terapia intensiva coronarica della Clinica Medica e Cardiologia diretta dal Prof. G. F. Gensini (6 letti). Inoltre ha partecipato attivamente alla attività della sala di emodinamica svolgendo circa 100 esami diagnostici l’anno. Dal settembre 2001 su comando del Prof. Gensini , di responsabile della terapia subintensiva della SOD di Cardiochirurgia diretta dal Dr. Pier Luigi Stefàno oltre che attività di consulenza diagnostica- strumentale di alta specialità ( ecocardiografia tradizionale e transesofagea) in terapia intensiva , in sala operatoria ed in reparto di degenza . La attività della terapia subintensiva comprendeva dai 1000 ai 1200 ricoveri / anno di pazienti a grado elevato di complessità . La degenza media in questi anni di attività è stabilizzata su valori compresi fra 24 e 36 ore , quindi con elevato grado di turn-over . Per quanto riguarda la attività diagnostica , per il reparto di cardiochirurgia , il Prof . Rostagno eseguiva in media 150 esami ecocardiografici tradizionali e 30 esami transesofagei al mese. Il Prof . Rostagno ha svolto inoltre servizio di reperibilità per le urgenze eccardiografiche transesofagee ( circa 10 turni notturni e 4 festivi al mese ) e fino al marzo 2007 ha svolto servizio di guardia cardiologica notturna. Infine in questi anni ha sempre collaborato come Consulente cardiologo con la SOD di Chirurgia Toracica , di Malattie Infettive e di Chirurgia Plastica e Chirurgia Maxillofaciale.Dal Dicembre 2012 è Direttore della SOD di Medicina Interna e post-chirurgica della AOU-Careggi . Attività di ricerca Il Prof. Carlo Rostagno è autore di oltre 120 pubblicazioni su riviste internazionali e nazionali, è coautore con il Prof . Gensini di due libri ( Lo scompenso cardiaco e Le cardiomiopatie ) , ha redatto diversi capitoli per libri di Cardiologia , semeiotica Medica e Cardiologia . Ha partecipato a numerosi congressi nazionali ed internazionali con contributi originali che ha presentato personalmente ( circa 100 di tali contributi sono editi a stampa come absract su pubblicazioni nazionali ed internazionali) . E ‘ stato inoltre relatore su invito in oltre 50 congressi nazionali. La attività di ricerca è stata rivolta inizialmente allo studio del ruolo degli inibitori fisiologici della coagulazione nella cardiopatia ischemica ed in particolare al comportamento degli inibitori fisiologici della coagulazione (sistema proteina C- proteina S) nella cardiopatia ischemica. Un particolare settore di ricerca è stato quello dello studio del sistema prostaglandinico in diverse condizioni fisiopatologiche del circolo coronarico e del circolo polmonare. Per quanto riguarda gli studi sulla circolazione coronarica parte di tali ricerche è stato oggetto di relazione all 84° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Interna e di numerose pubblicazioni su riviste internazionali.Per quanto riguarda la valutazione del contributo di un’alterata modulazione prostaglandinica nei meccanismi fisiopatologici che conducono ad ipertensione nel circolo polmonare ha partecipato allo studio sia di modelli sperimentali nell’animale che di condizioni di ipertensione polmonare nell’uomo quali l’ipertensione polmonare che accompagna la BPCO e l’ipertensione polmonare primitiva. La attività clinica prestata nei sistemi di emergenza territoriale si è accompagnata ad un’intensa attività di ricerca sia di tipo epidemiologico che clinico: sono stati studiati gli aspetti diagnostici del dolore toracico di sospetta origine coronarica ai fini di un corretto triage preospedaliero e l’efficacia della somministrazione profilattica di lidocaina per ridurre il rischio di arresto cardiaco preospedaliero in pazienti con infarto miocardico acuto. Inoltre la attività di ricerca ha riguardato la epidemiologia ed il trattamento domiciliare delle aritmie sopraventricolari. Nel corso degli ultimi anni la attività di ricerca è stata rivolta principalmente allo studio di aspetti diagnostici e prognostici nell’ insufficienza cardiaca: mediante l’impiego di metodiche non invasive sono state valutate l’entità della compromissione della risposta barocettoriale nei pazienti con insufficienza cardiaca nonché i rapporti fra riduzione della capacità funzionale, risposta del sistema adrenergico allo sforzo e deficit barocettoriale ed infine il significato prognostico della compromissione della funzione barocettoriale. Recenti ricerche hanno riguardato il confronto fra le diverse metodiche di valutazione della capacità funzionale in pazienti con insufficienza cardiaca ed in particolare il confronto fra il 6-minute walk tes , i metodi di valutazione clinica (classe NYHA) ed il test da sforzo cardiopolmonare. In collaborazione con o Colleghi della cardiochirurgia si occupati della valutazione della efficacia della ablazione a radiofrequenze della fibrillazione atroiale in pazienti sottoposti ad intervento chirurgico sulla vavola mitrale , dei risultati della valvuloplastica miralica in pazienti con insufficienza valvolare ischemica , di epidemilogoia della fibrillazione striale post operatoria ed infine degli aspetti clinici e prognostici della endocardite batterica e dei risultati della chirurgia nelle forme attive . Dal 1998 al 2002 ha partecipato come investigatore principale allo studio VALUE ( studio sul’impiego del valsartan in pazienti ipertesi con alto rischio cardiovascolare) e dal 1999 al 2002 allo studio A to Z ( studio sull’impiego della simvastatina ad alte dosi dopo sindrome coronarica acuta) . Dal Marzo 1999 fa parte del Working Group on Heart Failure della European Society of Cardiology. Dal 1999 fa parte dell gruppo di lavoro che collabora alla stesura delle linee guida SPREAD ( Stroke Prevention and Edicational Awarness Diffusion -. Edizioni 1999, 2001,2003 , 2005 ed in programma 2007), Fa parte del gruppo di lavoro del ministero della sanità per lo studio di valutazione dell'appropriatezza dei ricoveri per scompenso cardiaco. Ha svolto attività di referee per riviste come l’American Journal of Cardiology , l’European Heart Journal, l’European Journal of Heart Failure, Chest and Critical Care Medicine . Attività didattica Da oltre 10 anni il Prof Rostagno tiene lezioni per i seguenti corsi universitari : a) Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Nei corsi di Semeiotica e Medicina Interna ha tenuto lezioni di semeiotica fisica e strumentale cardiovascolare (elettrocardiografia ed ecocardiografia), sulla diagnostica e terapia della insufficienza cardiaca, fisiopatologia della insufficienza cardiaca, inquadramento delle miocardiopatie, fisiopatologia delle valvulopatie, diabete e complicanze, ipertensione arteriosa, diagnostica differenziale della ipertensione polmonare, classificazione delle anemie, classificazione e fisiopatologia delle glomerulonefriti, diagnostica della insufficienza renale acuta etc..b) Corso di laurea in Odontoiatria in cui ha svolto lezioni sulla patogenesi, fisiopatologia, trattamento e prevenzione dell’endocardite infettiva, sul trattamento dell’edema polmonare, sulle broncopneumopatie e sulle polmoniti c) Scuola di specializzazione in Cardiologia per cui ha trattato della diagnostica e della terapia delle aritmie, dello scompenso cardiaco, della fisiopatologia delle valvulopatie, degli aspetti diagnostici della cardiopatia ischemica d) Scuola di Specializzazione in Medicina Interna, in cui dall’anno accademico 2002–3 è incaricato dell’insegnamento di Medicina di Urgenza, ha trattato dalla fisiopatologia e della diagnosi differenziale dello shock , del diabete mellito e delle sue complicanze, dell’endocardite infettiva, della fisiopatologia delle broncopnemopatie croniche ostruttive e) Scola di Specializzazine in Medicina dello Sport dove insegna medcina d’urgenza nell’ambito della attività sportiva . e) Dall’anno 2002-3 è incaricato di fisiopatologia presso la Scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia. Da molti anni svolge attività tutoriale in reparto per gli studenti del Corso di Laurea in Medicina e per specializzandi in Medicina Interna e Cardiologia per i quali ha organizzato numerosi seminari. Dal l’anno accademico 2001-2 è stato incaricato della attività tutoriale per l’internato obbligatorio degli studenti del V anno del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia presso la Terapia Intensiva della Clinica Medica e la sub intensiva della cardiochirurgia successivamente. Dall'anno accademico 2012-13 stato incaricato della attività tutoriale per l’internato obbligatorio del tirocinio post laurea . Ha curato la stesura di circa 40 fra tesi di laurea e specializzazione in Cardiologia e Medicina Interna. Tra queste le più recenti hanno riguardato gli aspetti clinici delle fibrosi polmonari primitive, le complicanze respiratorie del paziente cardioperato, la fisiopatologia dell’ ARDS, le endocarditi infettive, la ablazione a radiofrequenze della fibrillazione atriale , della organizzazione per intensità di cura in cardiochirurgia , della valutazione preoperatoria e dei fattori predittivi di mortalità intraospedaliera e a distanza nei pazienti con frattura di femore . Dall'anno accademico 2012-2013 è Direttore del Master di II livello in " Interventistica cardiologica percutanea non coronarica. "
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