Ricevimento su appuntamento concordato scrivendo all'indirizzo mariarita.gisotti@unifi.it. Sede del ricevimento Palazzo San Clemente, Via Micheli 2, primo piano, stanza 13.
Maria Rita Gisotti (detta Marinella), architetto e dottore di ricerca in Progettazione urbanistica e territoriale, è professore associato in Tecnica e Pianificazione Urbanistica (Icar 20). Dal 2016 al 2019 è stata ricercatrice a tempo determinato di tipo B nello stesso settore scientifico-disciplinare. Insegna alla Scuola di Architettura dell'Università di Firenze e alla Ecole Euro-Méditerranéenne d’Architecture, de Design et d’Urbanisme di Fès. Ha svolto attività didattica presso l’Università Bordeaux Montaigne (IATU), l’Ecole Nationale Supérieure d’Architecture di Marsiglia, l’Ecole doctorale “Sciences de l’homme, du politique e du territoire” dell’Università Pierre Mendès France di Grenoble.
E' vicepresidente del Corso di Laurea magistrale in Pianificazione e Progettazione della Città e del territorio. E' membro del Collegio dei Docenti del Dottorato in “Sostenibilità e innovazione per il progetto dell'ambiente costruito e del sistema prodotto. Design/Tecnologie dell'Architettura/Architettura del Paesaggio/Pianificazione Territoriale” dell’Università di Firenze; della Commissione permanente DiDA “Editoria e attività culturali”; del gruppo di lavoro DIDA-Uniscape (European Network of Universities for the Implementation of the European Landscape Convention); dell’UdR Unifi “Progetto Bioregione Urbana”; dei DiDA Labs Laboratorio per la Progettazione Ecologica degli Insediamenti e Laboratorio di Cartografia. E' coordinatrice tematica per l’area Città Territorio Paesaggio dell’UdR e del DiDa Lab DarMed “Patrimonio e progetto euromediterraneo”. Fa parte della Società dei territorialisti ed è vicedirettrice della sua rivista ufficiale “Scienze del territorio” (Firenze University Press).
Il principale campo di ricerca praticato negli ultimi anni è lo studio degli esiti spaziali portati dal grande processo di trasformazione avviato in Marocco negli ultimi vent’anni, con l’obiettivo di identificare alcune traiettorie di lavoro strategiche per temperare una legittima domanda di modernizzazione espressa dalla società marocchina con la costruzione di città complessivamente sostenibili, dal punto di vista della preservazione dei patrimoni territoriali e ambientali e da quello della giustizia spaziale.
Altri campi di ricerca praticati sono la pianificazione paesaggistica (dal 2011 al 2015 ha fatto parte del gruppo di lavoro del Cist-Centro Interuniversitario di Scienze del Territorio per la revisione e il completamento del Piano Paesaggistico della Regione Toscana; in seguito ha svolto incarichi di ricerca relativi alla copianificazione tra Mibact e Regioni e al trattamento dei beni paesaggistici, commissionati rispettivamente da Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Molise e da Regione Toscana); il territorio periurbano in un'ottica patrimoniale e bioregionale (nel 2018/2019 è stata responsabile del gruppo di ricerca italiano nell'ambito di un progetto per la creazione di un Parco Agricolo e Naturale a Bordeaux, commissionato da Bordeaux Metropole); la tutela del paesaggio rurale, con particolare riferimento alle sue qualità morfologiche ed estetico-culturali.
Su questi temi è autrice di numerosi contributi in volumi collettanei e riviste scientifiche, oltre che di due monografie (L’invenzione del paesaggio toscano. Immagine culturale e realtà fisica, Polistampa 2008; Paesaggi periurbani. Lettura, descrizione, progetto, FUP 2012) e una curatela (Progettare parchi agricoli nei territori intermedi. Cinque scenari per la piana fiorentina, FUP 2015). E' in corso di pubblicazione il volume M. Carta, M.R. Gisotti, Urbanisme italien et projet euro-méditerranéen. Une réflexion pour le Maroc contemporain, Dida Press, Firenze.
L’attività scientifica si è sviluppata, oltre che in ambito accademico, anche all’interno di progetti di iniziativa comunitaria come Pays.Med.Urban “High quality of landscape as a key of sustainability and competitiveness of Mediterranean urban areas” e Lab.Net.Plus “Rete transfrontaliera per la valorizzazione dei paesaggi e delle identità locali”, come consulente di Regione Toscana.
Ha collaborato alla redazione di strumenti urbanistici per enti locali (Regolamento Urbanistico del Comune di Scandicci e Piano Strutturale del Comune di Prato) e all’elaborazione di progetti tematici di scala provinciale in collaborazione con associazioni di professionisti nel campo della progettazione architettonica e urbanistica (“I luoghi dell’acqua. Un museo diffuso in Provincia di Arezzo” e “I luoghi dell’acqua. Un museo diffuso in Provincia di Siena”, promossi rispettivamente da Provincia di Arezzo e Regione Toscana e finanziati con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena).
I materiali del corso di Analisi del territorio e degli insediamenti a.a. 2015-2016 sono disponibili al seguente link
https://ati20152016.wordpress.com/
Legenda
Maria Rita Gisotti (called Marinella) is an architect and PhD in Urban and Territorial Design. In 2014 she received the National Scientific Qualification as Associate Professor in Urban and Territorial Planning and Design (area 08/F1). She has been working in research and teaching for many years, mainly in the Department of Town and Country Planning (now Department of Architecture) at the University of Florence, and spent a period of study in France (ENSP in Versailles). As well as in the academic ambit, her scientific activity has been also carried out within EU projects - such as PAYS.MED.URBAN “High quality of landscape as a key of sustainability and competitiveness of Mediterranean urban areas” and Lab.Net.Plus “Cross-border network for the enhancement of local landscapes and identities” - as a consultant for Regione Toscana. She is a member of the Territorialist Society, member of the Central Editorial Board of its official Journal Scienze del Territorio (Territorial Sciences) and its Editorial Staff Coordinator for Tuscany.
Her research interests are mainly focused on the landscape issues, in particular those related to rural landscape, its morphological and aesthetic-cultural qualities. In the recent years (2011-2015) she has gained significant experience on landscape planning as part of the CIST (Interuniversity Centre for Territorial Sciences) working group for the revision and completion of the Landscape Plan of Tuscany, and later carrying out research assignments related to co-planning between Italian Regions and MiBACT (the Italian Ministry of Culture and Tourism) and to the management of landscape heritage (financed by the Regional Directorate for Cultural and Landscape Heritage of Molise the former, by Regione Toscana the latter). The reflection on landscape has been also declined on the topic of periurban areas and on the construction of design scenarios focused on building proximity relationships between city and countryside and the creation, for this purpose, of agricultural parks.
On these topics she has written two books - L’invenzione del paesaggio toscano. Immagine culturale e realtà fisica (The Invention of Tuscan Landscape. Cultural Image and Physical Reality), 2008; Paesaggi periurbani. Lettura, descrizione, progetto (Periurban Landscapes. Reading, Description, Design), 2012 - and edited one - Progettare parchi agricoli nei territori intermedi. Cinque scenari per la piana fiorentina (Designing Agricultural Parks in the Intermediate Territories. Five Scenarios for the Florence Plain), 2015 -, the latter including a reflection on territorial design within a comparative approach between Italy and France. Her total production includes a copious number of papers for journals and essays for collective works. She also contributed in drafting planning instruments for local governments (Urban Regulation for the City of Scandicci and Town Planning Scheme for the City of Prato) and in developing medium-scale thematic projects in partnership with professional associations in architectural and urban design (like “The Places of Water. A widespread Museum” in the Provinces of Arezzo and Siena).