Complesso di Santa Verdiana, aula 18, ogni giovedì mattino, previo appuntamento via email a emiliano.romagnoli@unifi.it
EMILIANO ROMAGNOLI
Nel 2002 si laurea alla Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze con un progetto per un nuovo museo presso l'area archeologica dei “Pini” a Sirolo, Ancona, dedicato alla esposizione e conservazione dei reperti riesumati nei tre circoli funerari presenti in loco, del IV-III sec. a.c., appartenenti alla popolazione preromana dei Piceni. La tesi si occupava in particolare della ricerca del carattere dell'architettura locale e della sua re-interpretazione in chiave contemporanea, ferma nell'idea della assoluta specificità di ogni luogo. Alcuni concetti propri del dibattito architettonico sul “monumento moderno” venivano nell'opera assimilati e riproposti. Nello stesso anno la tesi viene esposta alla Biennale di Venezia.
Nel 2007 consegue il titolo di “Dottore in Architettura”. Nel Dottoratocon la tesi “Leonardo Ricci: volontà di paesaggio, genesi di alcune opere di Leonardo Ricci nel rapporto fra l'eredità moderna del frammento e la ricerca di una contestualizzata logica compositiva”, ha affrontato una rilettura critica dell'operato di uno dei Maestri della “Scuola Toscana”, alla ricerca di quelle consuetudini e regole compositive di lunga durata che traspaiono ancora nell’operatività contemporanea del progetto d’architettura.
La prolifica e varia produzione del Maestro metteva in luce un atteggiamento eteronomo nei confronti della progettazione, rivelatore di discendenze e parallelismi significativi. Il ritorno all’attenzione all’individuo promosso in seno alla Scuola Toscana e al suo grande maestro, Giovanni Michelucci, e l'attenzione ai livelli di “associazione umana” promossa in seno agli ultimi CIAM, troveranno in Ricci terreno particolarmente fertile. La “Città Integrata”, la città frutto della rivoluzione spaziale che Ricci auspica, appare forse il punto più avanzato della teoria dell’architetto.
Nella ricerca progettuale si occupa, fin dai primi anni di attività, di sperimentare e verificare gli assunti teorici in Concorsi Nazionali ed Internazionali – sovente svolti in collaborazione, anche per maturare grazie al confronto sia sul piano compositivo che multidisciplinare - raggiungendo anche alcuni importanti risultati:
-Primo Premio al Concorso Internazionale di Progettazione per la Nuova Sede della Provincia di Arezzo, Arezzo (nel gruppo di progettazione).
- Primo Premio al Concorso Nazionale di Progettazione per la Nuova sede Direzionale della Zambonini S.p.A., Firenzuola D'Arda, Piacenza (nel gruppo di progettazione).
- Primo Premio al Concorso Internazionale di Progettazione per un Social Housing a Milano (nel gruppo di progettazione).
- Primo Premio al Concorso Nazionale di Progettazione per una “Nuova Sala Polivalente dello Sport” a Majano, Udine (nel gruppo di progettazione).
- Primo Premio al Concorso di Progettazione ad Inviti per una Nuova Chiesa a Calenzano, Firenze (nel gruppo di progettazione).
- Secondo Classificato al concorso nazionale per un nuovo Polo Tecnologico con Incubatore di Impresa e Centro ricerca malattie auto-immuni con Stabulario, Novara, (nel gruppo di progettazione).
- Secondo Premio al Concorso Nazionale di Idee per il “Nuovo Collegio Onaosi” a Perugia (nel gruppo di progettazione).
Questa attività operativa è accompagnata da una costante ricerca e meditazione sui temi di volta in volta affrontati. Nel segno dell'eredità della Scuola Toscana, ogni progetto costituisce un pretesto per una analisi del tema scevra da imposizioni, alla ricerca del “tipo” e dei suoi elementi costituenti. Solo dopo questo processo di “sezione” e indagine del tema, prende avvio una graduale ricomposizione delle parti, fino alla proposta finale.
L’attività progettuale è sempre svolta con un gruppo interdisciplinare e riguarda principalmente il progetto degli organismi collettivi e degli spazi urbani. Il progetto costituisce anche un banco di prova delle ricerche teoriche, una continua sperimentazione operativa e una fonte critica che lo rende la sede vera e principale della ricerca architettonica.
L'ambito della ricerca teorica e della formazione compositiva non sono distanti fra loro. La “città” quale fenomeno estremamente complesso, in costante divenire, offre occasione di continua meditazione svolta anche attraverso l'analisi critica di esperienze progettuali e teorie legate allo spazio urbano, proprie della Modernità e della Contemporaneità. In questo senso possono essere intesi gli studi e gli articoli volti ad indagare i mutamenti della spazialità urbana.
La profonda relazione fra la tradizione architettonica propria di ogni luogo ed alcuni aspetti della ritrovata “sostenibilità” in architettura è un altro dei punti di particolare interesse dal punto di vista della ricerca teorica. L'argomento costituisce anche il punto nodale della sua partecipazione al progetto di ricerca “ABIMED” Abitare Mediterraneo, presso la Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Firenze. Il patrimonio tecnologico e figurativo sviluppato in questo ambito di ricerca è confluito nell'attività di ricerca progettuale, fra cui i progetti per alcuni insediamenti residenziali. Secondo questo spirito è da intendersi l'esperienza maturata nel campo delle strutture in legno che vanta al proprio attivo alcune proposte sperimentali, fra cui il Social Housing via Cenni a Milano (nel gruppo di progettazione), uno dei più alti complessi residenziali in Europa con struttura in X-Lam, 9 piani.
Nel campo dell'insegnamento ha maturato alcune esperienze svolte in seno al Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Firenze, tutte afferenti il settore ICAR/14. L'insegnamento ad oggi ha coperto diverse annualità; negli ultimi anni è stato docente a contratto al “Laboratorio di Progettazione dell'Architettura I” dove ha cercato di fornire agli studenti i primi strumenti utili alla progettazione architettonica con particolare attenzione verso la composizione architettonica.
Dapprima come correlatore e poi come relatore, dal 2004 segue con regolarità Tesi di Laurea. Prevalentemente si tratta di progetti architettonici in contesti delicati dal punto di vista ambientale e/o storico, comunque contesti da valorizzare, studiando organismi architettonici significativi, sia per la vita sociale e i contenuti istituzionali che interpretano, che per l’equilibrio con l’ambiente e il paesaggio.
L’interesse per il confronto con realtà diverse, la volontà di mettere alla prova gli assunti teorici anche in condizioni difficili, nonché il desiderio di maturazione professionale, lo hanno condotto a misurarsi anche con altri contesti nazionali oltre quello italiano, fra cui la Cina, in particolare Pechino, dove lavora nel 2007-2008.
Curriculum EMILIANO ROMAGNOLI
- 2002. Si laurea presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze con il voto di 110 e lode con dignità di pubblicazione sviluppando un progetto per una struttura museale “Un Antiquarium per Stirolo”, nell'area archeologica dei “Pini”, Sirolo, Ancona.
TITOLI ACCADEMICI
-2007. Consegue il titolo di “Dottore in Architettura” presso il Dipartimento di Progettazione Architettonica e Urbana, Università di Firenze, con una ricerca dal titolo “Leonardo Ricci: volontà di paesaggio, genesi di alcune opere di Leonardo Ricci nel rapporto fra l'eredità moderna del frammento e la ricerca di una contestualizzata logica compositiva”.
ATTIVITÀ DIDATTICA
- A.A. 2003-04. Collabora come cultore della materia alla didattica del Laboratorio di Progettazione dell’Architettura II, titolare prof. arch. Fabrizio Rossi Prodi, presso la Facoltà d’Architettura di Firenze.
- dal 2004 al 2012. Segue con regolarità Tesi di Laurea in qualità di correlatore interno, presso il Dipartimento di Progettazione dell’architettura della Facoltà di Architettura di Firenze.
- A.A. 2004-05. Collabora come cultore della materia alla didattica del corso di Laboratorio di Sintesi Finale in Progettazione Architettonica, titolare Prof. Fabrizio Rossi Prodi, presso la Facoltà d’Architettura di Firenze.
- A.A. 2005-06. Collabora come cultore della materia alla didattica del corso di Laboratorio di Sintesi Finale in Progettazione Architettonica, titolare Prof. Fabrizio Rossi Prodi, presso la Facoltà d’Architettura di Firenze.
- A.A. 2006-07, A.A. 2007-08, A.A. 2008-09, A.A. 2009-10. Collabora come cultore della materia alla didattica del corso di Laboratorio di Progettazione dell’Architettura IV, titolare Prof. Fabrizio Rossi Prodi presso la Facoltà d’Architettura di Firenze.
- A.A. 2012-13. Professore a contratto di “Teoria della Ricerca Architettonica Contemporanea”, modulo del corso di “Laboratorio di Progettazione dell'Architettura IV”, Dipartimento di Progettazione dell'Architettura, Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze. Corso di Laurea in Architettura (classe 4/S) SSD: ICAR/14; CFU: 2; ore: 24. Durata Annuale
- A.A. 2013-14. Professore a contratto di “CARATTERI DISTRIBUTIVI DEGLI EDIFICI”, Dipartimento di Progettazione dell'Architettura, Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze. SSD: ICAR/14; CFU: 4; ore: 32. Durata annuale.
- A.A. 2014-15. Professore a contratto di “PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA II”, nel quadro del “LABORATORIO ARCHITETTURA E CITTA'”, Dipartimento di Progettazione dell'Architettura, Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze. SSD: ICAR/14; CFU: 6; ore: 48. Durata semestrale.
- A.A. 2015-16. Professore a contratto di “PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA III”, nel quadro del “LABORATORIO ARCHITETTURA E AMBIENTE”, Dipartimento di Progettazione dell'Architettura, Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze. SSD: ICAR/14; CFU: 6; ore: 48. Durata semestrale.
- A.A. 2016-17. Professore a contratto di “LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DELL'ARCHITETTURA I – COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA”, Dipartimento di Progettazione dell'Architettura, Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze. SSD: ICAR/14; CFU: 12; ore: 96. Durata annuale.
- A.A. 2017-18. Professore a contratto di “LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DELL'ARCHITETTURA I – COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA”, Dipartimento di Progettazione dell'Architettura, Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze. SSD: ICAR/14; CFU: 12; ore: 96. Durata annuale.
- A.A. 2018-19. Professore a contratto di “LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DELL'ARCHITETTURA I – COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA”, Dipartimento di Progettazione dell'Architettura, Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze. SSD: ICAR/14; CFU: 12; ore: 96. Durata annuale.
È CORRELATORE NELLE TESI DI LAUREA
- A.A 2004-05. Daniele Bai, “Nuovo stadio del nuoto di Civitavecchia”, relatore prof. Arch. Fabrizio Rossi Prodi.
- A.A. 2005-06. Jacopo Venerosi Pesciolini, “ Pistoia, Paesaggi di Sport”, relatore prof. Arch. Fabrizio Rossi Prodi.
- A.A. 2005-06. Elia Odoguardi, “La grotta del Mulino”, relatore prof. Arch. Fabrizio Rossi Prodi.
- A.A. 2006-07. Alice Poggesi, “Centro Civico a San Giovanni Valdarno”,relatore prof. Arch. Fabrizio Rossi Prodi.
- A.A. 2006-07. Francesca Genise, “Un teatro a San Nicola Arcella”, relatore prof. Arch. Fabrizio Rossi Prodi.
- A.A. 2007-08. Andrea Spinelli, “Museo degli idrovolanti a Orbetello”, relatore prof. Arch. Fabrizio Rossi Prodi.
La tesi viene esposta:
-Festival della Creatività, Fortezza da Basso, Firenze, 25-28 ottobre 2007
- A.A. 2010-11. Camilla Bernstein e Giulia Squeo, Un centro per l'arte a Lisbona, relatore prof. Arch. Fabrizio Rossi Prodi.
-A.A. 2010-11. Carla Gambioli “Un Nuovo Ingresso ad Urbino”, relatore prof. Arch. Fabrizio Rossi Prodi.
-Triennale di Milano, in occasione del concorso organizzato da Agritecture e Landscape Exhibition,15 Giugno 2015.
-Palazzo Ducale Urbino, “COMPOSITIO, Conversazioni sulla città: architettura, arte e musica”, evento organizzato dal Comune di Urbino, Assessorato all’Urbanistica, patrocinato dall’ordine degli Architetti di Pesaro e Urbino, 12-31 ottobre 2017.
- A.A 2010-11. Francesco Coleschi, “Biblioteca ad Arezzo”, relatore prof. Arch. Fabrizio Rossi Prodi
- A.A. 2011-12. Giacomo Cretella, “Laboratori per la Biodiversità – Verso Camaldoli”, relatore prof. Arch. Fabrizio Rossi Prodi
È RELATORE NELLE TESI DI LAUREA
-A.A. 2015-16. Elenamaria Mortelli, “La casa del Parco - Un progetto di recupero per le cave dismesse delle Alpi Apuane”, relatore prof. arch. Emiliano Romagnoli; voto 110 e Lode.
-A.A. 2016-17. Nicoletta Centioni, “Civitanova torna al mare - Riconfigurazione dell'interfaccia Porto-Città”, relatore prof. arch. Emiliano Romagnoli; voto 110 e Lode.
ATTIVITÀ DI RICERCA
- 2003-2006. Svolge una ricerca sulle opere di Leonardo Ricci, presso le biblioteche del Dipartimento di Progettazione della Facoltà di Architettura di Firenze, presso l'Archivio della Comunità valdese “Servizio Cristiano” a Riesi, l'Archivio CSAC dell'Università di Parma, l'Archivio del Villaggio Ecumenico Evangelico di Agape, Praly, Pinerolo, presso l'archivio filmati della Rai “Rai Teche”, Roma.
- 2005. Collabora alla cura e all'allestimento della mostra “Progettare città” tenutasi presso la Villa San Lorenzo, Sesto Fiorentino, Firenze, frutto del lavoro didattico dell’anno 2005 del corso di Laboratorio di Sintesi alla Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, docente responsabile prof. arch. Fabrizio Rossi Prodi.
- 2006. Collabora alla cura della mostra “Festival dell'Architettura”, Parma, III° Edizione, dove vengono esposti i risultati del corso del Laboratorio di Sintesi Finale A.A. 2004-05, docente responsabile prof. arch. Fabrizio Rossi Prodi.
- 2009. Collabora alla cura della mostra “Pisa Futura” dove vengono esposti alcuni significativi risultati dell'attività didattica svolta dal 2005 nel “Laboratorio di Sintesi in Progettazione Urbana”, “Progettazione Architettonica e Urbana IV”, docente responsabile prof. arch. Fabrizio Rossi Prodi.
- 2009. Vincitore di un incarico di collaborazione occasionale dal titolo “Ricerca Progettuale per un asilo nido a Rosignano Solvay” attivato nell'ambito del progetto di ricerca “Ricerca progettuale per un asilo nido a Rosignano Solvay”, presso il Dipartimento di Progettazione dell'Architettura, della Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze. Durata dell'incarico 15 Luglio-15 Novembre, 2009.
- 2010. Vincitore Assegno di Ricerca dell'Area Tecnologica per lo svolgimento di attività di collaborazione alla ricerca dal titolo “ABIMED, Abitare Mediterraneo-Innovazione Sostenibile dell'Abitare Mediterraneo” presso il Dipartimento di Tecnologie dell'Architettura e Design “Pierluigi Spadolini”, Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze. Durata dell'incarico 1 anno con decorrenza dal 1 Gennaio 2011.
- 2018. Vincitore Assegno di Ricerca dell'Area di Composizione Architettonica e Urbana per lo svolgimento dell'attività di ricerca dal titolo “Genesi, trasformazione e rigenerazione dei grandi complessi urbani radi strutturati con particolare riferimento agli impianti a padiglione” presso il Dipartimento di Architettura DIDA, Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze. Durata dell'incarico 1 anno con decorrenza dal 1 Febbraio 2018.
ATTIVITÀ PROGETTUALE – CONCORSI E PREMI
- 2003. Concorso a inviti per la nuova sede Cassa di Risparmio di Firenze nell’area ex-Carapelli a Novoli, Firenze, (nel gruppo di progettazione).
- 2004. Concorso Internazionale per il nuovo stadio di Siena (nel gruppo di progettazione).
- 2004. Concorso d’idee per alloggi e strutture logistiche della Caserma S. D’Acquisto in Roma – Tor Vergata, (nel gruppo di progettazione).
- 2005. Concorso per un nuovo centro didattico sportivo a Monasterolo del Castello, Bergamo, 2005, 6° classificato (nel gruppo di progettazione).
- 2005. Concorso per la valorizzazione degli spazi di piazza Brunelleschi con nuovo ingresso alla biblioteca, Firenze (nel gruppo di progettazione).
- 2005. Progetto vincitore al concorso internazionale per la nuova sede della Provincia di Arezzo, Arezzo, (nel gruppo di progettazione).
- 2005. Concorso per la nuova sede del distretto socio-sanitario a Siena – USL di Siena (nel gruppo di progettazione).
- 2006. Concorso per la nuova sede della Camera di Commercio di Prato, Prato, 7° classificato, (nel gruppo di progettazione).
- 2006. Progetto vincitore al concorso nazionale per il nuovo edificio direzionale Zambonini a Firenzuola d’Arda, Piacenza, (nel gruppo di progettazione).
- 2008. Concorso per una nuova scuola media di Vicchio, 5° classificato, (nel gruppo di progettazione).
- 2009. Progetto vincitore al concorso internazionale di progettazione, Housing Sociale, Milano Via Cenni, Milano, (nel gruppo di progettazione).
- 2010. Progetto vincitore al concorso nazionale di progettazione “Nuova sala polivalente per il Comune di Majano”, Majano, Udine, (nel gruppo di progettazione).
- 2010. Concorso nazionale in due fasi per il restauro ed ampliamento del complesso socio-sanitario Santa Fina, ASL 7, Siena, 4° classificato (nel gruppo di progettazione).
- 2012. Progetto vincitore al concorso ad inviti per un nuovo complesso parrocchiale a Calenzano, Firenze, (nel gruppo di progettazione).
- 2012. Secondo Classificato al concorso nazionale per un nuovo Polo Tecnologico con Incubatore di Impresa e Centro ricerca malattie auto-immuni con Stabulario, Novara, (nel gruppo di progettazione).
- 2016. Secondo Classificato al concorso nazionale di idee per il “Nuovo Collegio ONAOSI” a Perugia (nel gruppo di progettazione).
ESPOSIZIONE DEI PROGETTI
- 1995. Espone alla mostra “Identità dell’Architettura” a cura del Dipartimento di Progettazione dell’Università di Firenze, chiostro di Santa Croce, Firenze, con un progetto per una nuova biblioteca in Piazza Poggi, Firenze, frutto del lavoro didattico presso il corso Composizione Architettonica I, docente prof. arch. Paolo Zermani, (precedente la Laurea in Architettura).
- 2002. Espone alla Biennale di Venezia, ottava edizione, con il progetto di Tesi “Un Antiquarium per Sirolo”, Padiglione Italia.
- 2002. Espone alla mostra “Next” presso lo spazio espositivo SESV, a cura del Dipartimento di Progettazione dell’Università di Firenze, con lo stesso lavoro di tesi, “Un Antiquarium per Stirolo”.
- 2004. Espone alla mostra tenutasi presso lo spazio espositivo della Rocca Paolina, CERP, Perugia, con il progetto “Un Antiquarium per Sirolo”.
-2010. Espone alla mostra “Florence Exit”, “Segnali e fermenti di una nuova generazione di architetti” tenutesi nel complesso delle ex Murate, Firenze, 16 Gennaio 2010, con una selezione di progetti tratti dalle esperienze professionali svolte in territorio nazionale e internazionale. Mostra a cura del Comune di Firenze e della Facoltà di Architettura di Firenze.
PARTECIPAZIONE A CONVEGNI, CONFERENZE/INTERVISTE
- 2015. E' relatore al Convegno Green Smart Building; Eu-gugle, “Modelli di ristrutturazione per città più intelligenti”, 18 giugno 2015, al Palazzo Reale, Milano, promosso dalla piattaforma “Beyond 2015”. L'intervento ha il titolo “Social Housing Milano, via Cenni – il più alto edificio in legno d'Europa”.
- 2015. Ospite nella trasmissione televisiva “Nuovi palazzi di Legno: Progettare il futuro con l'antico” in onda su Reteconomy, Sky canale 512, trasmessa il 10 settembre 2015 e visibile on demand all'indirizzo:
http://www.reteconomy.it/programmi/smart-city/2015/settembre/10-nuovi-palazzi-di-legno-progettare-futuro-antico/integrale.aspx
- 2017. E' relatore al Convegno della X Giornata di Studio INU, “Crisi e rinascita della città / Crisis and rebirth of cities”, Napoli, 15 dicembre 2017, presso il Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, via Toledo 402. L'intervento ha il titolo “Playgrounds”.
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