È professore ordinario di Costruzioni Idrauliche presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di Firenze dal 1980.
È membro dell'Associazione Internazionale di Ricerche Idrauliche (IAHR), della Società Italiana di Scienze delle Membrane, dell'Associazione Italiana di Meccanica Teorica ed Applicata (AIMETA) e dell'Associazione Idrotecnica Italiana. È stato coordinatore centrale (1980-1986) di un progetto di ricerca nazionale per lo studio del "Trasporto solido dei corsi d'acqua" che raggruppa dieci unità nell'ambito dei finanziamenti M.P.I. 40%. Ha partecipato a numerosi convegni e simposi scientifici nazionali ed internazionali.
È stato Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria Civile dal 1982, quindi in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio dalla sua istituzione fino al novembre 1997. È stato presidente del Corso di Diploma in Ingegneria dell'Ambiente e delle Risorse dalla sua istituzione al 2001. Dal 1997 al 2000 è stato coordinatore nazionale del Comitato Universitario per l'Ingegneria Ambientale. Nel 2001 ha preso parte al progetto SINAI per la valutazione delle lauree triennali dell’ingegneria.
Dal primo novembre 1997 al 30 ottobre 2003 è stato Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università di Firenze.
È impegnato in attività di cooperazione con paesi emergenti: ha insegnato presso l'Università Nazionale Somala di Mogadiscio (1981, 1983, 1987) e ha visitato la Repubblica Popolare Cinese (1982). Nel 1986 ha preso parte al corso di Aggiornamento per la Gestione delle Risorse Idriche a Sao Paulo, Brasile. E' membro del Consiglio scientifico del centro Warredoc per la diffusione di moderni criteri nella gestione delle risorse idriche tra i Paesi emergenti dal 1988.
È membro del Gruppo di lavoro della Protezione Civile per i problemi relativi all'esondazione dell'Arno a Firenze, nell'ambito del Gruppo Nazionale per la Difesa dalla Catastrofi Idrogeologiche del C.N.R. dal 1986.
E’ stato membro del Comitato Tecnico dell’Autorità di Bacino del Fiume Arno fino al 2005 ed è membro del CT del Provveditorato alle OO.PP. per la Toscana.
L'attività scientifiche è focalizzata principalmente al settore dell'idraulica applicata ai corsi d'acqua naturali e della previsione idrologica. In questo ambito sono state affrontate ricerche sia teoriche sia sperimentali e/o di campagna. La maggior parte delle più di ottanta note e comunicazioni scientifiche pubblicate sia su riviste sia a convegni nazionali ed internazionali verte infatti su queste tematiche.
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