Mercoledì, ore 10.30 -12.00.
Sergio Bernini è nato a Firenze nel 1947. Si è laureato in filosofia, nel 1971, presso l’Università di Firenze con una tesi sui fondamenti della matematica intuizionista (relatore prof. Ettore Casari). È stato borsista DAAD presso l’Università di Francoforte sul Meno e segretario della Società Italiana di Logica e Filosofia della Scienza. Dal 1977 al 1987 ha insegnato, a vario titolo, logica e filosofia della scienza presso il dipartimento di filosofia dell’Università della Calabria. È professore associato dal 1980. Dal 1987 insegna al dipartimento di filosofia dell’Università di Firenze, prima come docente di Filosofia della Scienza e poi come docente di Filosofia della Logica e del Linguaggio. Per alcuni anni, è stato anche docente di Filosofia della Scienza presso il corso di laurea specialistico di Metodologia della Ricerca nelle Scienze Sociali, della Facoltà di Scienze Politiche, dell’univ. di Firenze. Ha partecipato a svariati convegni come relatore invitato e ha tenuto conferenze e cicli di conferenze e lezioni presso varie Università. La sua attività scientifica ha riguardato:
1. i fondamenti della matematica intuizionista (ampliamento di metodi costruttivi tradiizonali);
2. i sistemi logici (nuove semantiche e prospettive formali per la logica intuizionista, modale e quantistica);
3. la filosofia della logica (interpretazione della contraddizione in Hegel, della contingenza in Leibniz, e teoria gli enunciati di credenza).
Ha un interesse specifico per Gottlob Frege che lo ha portato ad approfondire e a reinterpretare la nozione fregeana di insaturo e a riformulare, in modo verosimilmente noncontraddittorio, il sistema fregeano dei Grundgesetze der Arithmetik. In ambito semantico fregeano ha elaborato una teoria dei fatti quali denotazioni degli enunciati.
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