Durante il primo semestre di lezioni il ricevimento si svolgerà il lunedì alle 12.
Gli studenti sono pregati di contattarmi via mail per concordare la modalità a distanza o in presenza.
Il collegamento a distanza avverrà sulla piattaforma Gmeet tramite apposito link.
N.B. Si consiglia di consultare il sito web della Facoltà di Giurisprudenza (nelle News) per le eventuali e improvvise variazioni di orario.
V. curriculum
CURRICULUMAlessandra Sanna è professore associato di diritto processuale penale ed esecuzione penale presso la Scuola di Giurisprudenza dell’Ateneo di Firenze.
Nel 1995 consegue il titolo di Dottore di ricerca in diritto processuale penale. Nel 1996 risulta vincitrice di una borsa di studio assegnata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e nel 1997 consegue una borsa di studio post-dottorato in diritto processuale penale presso il Dipartimento di diritto comparato e penale di Firenze.
Nel 1998 vince il concorso di ricercatore in procedura penale bandito dall’Università di Firenze ed assume servizio presso la Facoltà di giurisprudenza. Nel 2000 pubblica, con la casa editrice Giuffrè, la prima monografia sul tema delle dichiarazioni del coimputato. Nel 2002 partecipa, nell'ambito del programma PRIN 2002, alla ricerca di durata biennale sul tema "Il sapere dell'imputato nell'ordinamento italiano e nel futuro processo penale europeo", con sede all'Università di Firenze.
Nel 2003 consegue l’idoneità nella valutazione comparativa a professore associato presso la Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Bari per il settore scientifico-disciplinare IUS/16: Diritto processuale penale e, negli anni successivi, svolge lezioni presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali di Firenze, ha l’incarico di docente di procedura penale nell’ambito del Corso di formazione forense per avvocati e praticanti avvocati presso il Polo universitario di Prato e partecipa, nell'ambito del programma PRIN 2005, alla ricerca di durata biennale sul tema "L'acquisizione dei dati personali nell'indagine pubblica e privata", con sede all'Università di Firenze.
Nel 2007 pubblica, con la casa editrice Giuffré, la seconda monografia sui mutamenti del sistema processuale all’indomani della l. n. 63 del 2001, di attuazione del c.d. giusto processo. Negli anni successivi è titolare, come supplente, dell’insegnamento di Diritto processuale penale presso la Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Napoli Parthenope, partecipa, nell'ambito del programma PRIN 2008, alla ricerca di durata biennale sul tema "Influenze reciproche tra diritto penale e processo", con sede all'Università di Milano Bicocca.
Nel 2013 consegue l’Abilitazione scientifica a professore di seconda fascia, per il settore 12/G2. Dal 2015 è professore associato di diritto processuale penale presso il Dipartimento di scienze giuridiche di Firenze.
Negli anni successivi l’attività di ricerca si rivolge all'istituto del rito a pena concordata per confluire in una terza monografia pubblicata nel 2018 dalla casa editrice Cedam.
Nel 2020 consegue l'Abilitazione scientifca a professore di prima fascia per il settore 12/G2.
Attualmente è titolare di plurimi insegnamenti afferenti al settore IUS 16 (diritto processuale penale) nei Corsi di laurea magistrale, laurea magistrale italo-francese e italo-tedesca, Scienze giuridiche e Scienze della sicurezza.
E' componente, nell'ambito del programma PRIN 2022, dell'unità di ricerca sul tema "Lobby e democrazia. Come la regolamentazione (o la mancata regolamentazione) dei gruppi di pressione incide sull’attuazione dei diritti sociali, culturali, ambientali e digitali. Una analisi empirica di diritto comparato".
Gli scritti più recenti, saggi e articoli pubblicati su riviste e volumi, hanno riguardato l’istituto della messa alla prova per adulti e le modifiche apportate dalla riforma Cartabia a riti speciali e indagini preliminari.
I suoi attuali interessi di ricerca si indirizzano verso la disciplina dei procedimenti di natura negoziale, giustizia riparativa, indagini preliminari.
Criteri per l'assegnazione delle tesi:
compatibilmente con il numero complessivo di tesi in carico, l'assegnazione avverrà previo colloquio con la docente e, per le tesi in esecuzione penale, la regolare frequenza alle lezioni oltre all'inserimento nel piano di studio di alcuni tra gli esami facoltativi dell'area penalistica.
Sarà, inoltre, considerata la partecipazione alla clinica legale Giustizia riparativa e mediazione penale (v. il bando di selezione per il secondo semestre di questo anno sulla pagina web della Scuola)
Legenda
CURRICULUMAlessandra Sanna is associate professor of criminal procedural law and criminal execution at the School of Law of the University of Florence.
In 1995 she obtained the title of PhD in criminal procedural law. In 1996 she won a scholarship awarded by the National Research Council and in 1997 she obtained a post-doctoral scholarship in criminal procedural law at the Department of Comparative and Criminal Law of Florence.
In 1998 you won the competition for researcher in criminal procedure announced by the University of Florence and took up employment at the Faculty of Law. In 2000 she published, with the Giuffrè publishing house, the first monograph on the topic of the co-accused's declarations. In 2002, as part of the PRIN 2002 programme, you participated in a two-year research project on the theme "The knowledge of the accused in the Italian legal system and in the future European criminal process", based at the University of Florence.
In 2003, an associate professor at the Faculty of Law of the University of Bari for the scientific-disciplinary sector IUS/16: Criminal Procedural Law obtained qualification in comparative evaluation and, in the following years, held lessons at the School of Specialization for legal professions of Florence, has the role of professor of criminal procedure in the forensic training course for lawyers and practicing lawyers at the University of Prato and participates, within the PRIN 2005 programme, in the two-year research on theme "The acquisition of personal data in public and private investigations", based at the University of Florence.
In 2007 she published, with the Giuffré publishing house, the second monograph on the changes in the procedural system following the law. No. 63 of 2001, implementing the so-called due process. In the following years she taught, as a substitute, criminal procedural law at the Faculty of Law of the University of Naples Parthenope and participated, as part of the PRIN 2008 programme, in a two-year research project on the topic of "Reciprocal influences between law criminal and trial", based at the University of Milan Bicocca.
In 2013 she obtained the scientific qualification as second level professor, for sector 12/G2. Since 2015 she has been an associate professor of criminal procedural law at the Department of Legal Sciences of Florence.
In the following years, the research activity turned to the institution of the agreed penalty rite, resulting in a third monograph published in 2018 by the Cedam publishing house.
In 2020 she obtained the scientific qualification as first level professor for sector 12/G2.
He currently holds multiple courses relating to the IUS 16 sector (criminal procedural law) in the master's degree courses, Italian-French and Italian-German master's degrees, legal sciences and security sciences.
She is a member, within the PRIN 2022 programme, of the research unit on the topic "Lobbies and democracy. How the regulation (or lack of regulation) of groups of interests affects the implementation of social, cultural, environmental and digital rights. An evidence-basis analysis of comparative law".
Her most recent writings, essays and articles published in magazines and volumes, concerned the institution of probation for adults and the changes brought by the Cartabia reform to special rites and preliminary investigations.
Her current research interests are aimed at the discipline of negotiation procedures, restorative justice and preliminary investigations.