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Lo storico e il mercante

Una mostra ricorda Federigo Melis, docente Unifi e studioso di Francesco Datini, personaggio fondamentale della storia economica premoderna

La figura di Francesco di Marco Datini, il mercante medievale pratese che ci la lasciato un ricchissimo archivio di libri contabili e lettere commerciali, è strettamente legata allo storico Federigo Melis, docente universitario a Firenze negli anni ’60 e profondo studioso dell’archivio Datini che considerò una fonte fondamentale di informazione sulla vita sociale ed economica del Trecento.

La mostra “Lo storico e il mercante. Federigo Melis e Francesco Datini”, in programma  dall’11 maggio al 26 ottobre 2025 al Museo di Palazzo Pretorio a Prato, a cura della Fondazione Istituto internazionale di Storia economica “Francesco Datini” e con il patrocinio dell’Ateneo di Firenze e del Dipartimento Unifi di Scienze per l’Economia e l’Impresa, ricostruisce in parallelo la storia dei due personaggi.

La mostra di oggetti, immagini, documenti e filmati è realizzata in occasione del settantesimo anniversario dell’Esposizione internazionale dell’Archivio Datini, organizzata nel 1955 da Federigo Melis in Palazzo Pretorio con la partecipazione del presidente della Repubblica uscente Luigi Einaudi e di quello entrante in carica Giovanni Gronchi. Da quella manifestazione nacque in Melis l’idea di costituire un istituto internazionale di studi per cui lo studioso ebbe il sostegno del grande storico Fernand Braudel.

“Lo storico e il mercante”, realizzata in collaborazione con Banca d’Italia-MUDEM, Museo di Palazzo Pretorio, Archivio di Stato di Prato  e Museo Galileo di Firenze, è curata da Angela Orlandi, docente Unifi di Storia economica e direttrice scientifica della Fondazione Datini.

L’inaugurazione della mostra coinciderà domenica 11 maggio (ore 17.30 - Sala maggiore del Palazzo Comunale di Prato) con l’inizio della LVI Settimana di Studi della Fondazione Datini, dedicata a “Gestione del rischio, insolvenza e bancarotta nel mondo premoderno (sec. XIII-XVIII)”, a cui interverrà la rettrice Alessandra Petrucci.

 

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