Il corso si propone di illustrare, attraverso l'analisi di fonti, documenti, testimonianze figurative, lo sviluppo del collezionismo fiorentino del Seicento, sia quello mediceo sia quello di alcune famiglie dell'aristocrazia. Sarà illustrata l'arte fiorentina seicentesca e i rapporti di committenza e mecenatismo tra gli artisti e i committenti. Verranno prese in considerazione le modalità di allestimento e di ordinamento delle principali collezioni e il gusto artistico di questi anni.
P. Barocchi, Storiografia e collezionismo dal Vasari al Lanzi, in Storia dell'arte italiana, parte prima, vol. II, L'artista e il pubblico, Torino Einaudi, 1979, pp. 60-77; Collezionismo Mediceo e storia artistica 1545-1743, vol. I, tomo I: Da Cosimo I a Cosimo II. 1545-1621, a cura di P. Barocchi, G. Gaeta Bertelà, Firenze SPES, 2002, pp. 147-179; Collezionismo Mediceo e storia artistica 1545-1743, vol. II, tomo I: Il cardinale Carlo, Maria Maddalena, Don Lorenzo, Ferdinando II, Vittoria della Rovere, a cura di P. Barocchi, G. Gaeta Bertelà, Firenze SPES, 2002, pp. 3-21, pp. 106-112; Quadrerie e committenza nobiliare nel Seicento e nel Settecento, a cura di C. De Benedictis, D. Pegazzano, R. Spinelli, 1, Ospedaletto (Pisa), Pacini Editore, 2015, pp. 167-183; 201-220; M. Gregori, Tradizione e novità nella genesi della pittura fiorentina del Seicento, in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III. Pittura, catalogo della mostra, Firenze 1986, pp. 21-25. A. Giannotti, Lo stile puro dei fiorentini, da Andrea del Sarto a Santi di Tito, in Puro, semplice, naturale nell'arte a Firenze tra Cinque e Seicento, catalogo della mostra, Firenze, Giunti, 2014, pp. 27-55.
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di far raggiungere un'approfondita conoscenza del contesto artistico e collezionistico fiorentino del Seicento.
Prerequisiti
Buona conoscenza della storia dell'arte moderna e della storia della letteratura artistica del Cinque e Seicento.
Metodi Didattici
La prima parte del corso sarà basata sulle lezioni frontali della docente, la seconda sulle relazioni, basate su argomenti attinenti al corso e affidati all'inizio di questo dalla docente, che ciascun studente esporrà in aula., sulle quali verrà incoraggiata la discussione.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame sarà basato per il 60% sul giudizio sulle relazioni scritte presentate da ciascun studente prima dell'esame (sullo stesso argomento di cui si è riferito in aula) e per il rimanente 40% su domande orali sul contenuto delle lezioni e della bibliografia.
Programma del corso
La pittura e la scultura fiorentine nella prima metà del Seicento: artisti e committenti; il collezionismo al tempo di Cosimo II de' Medici; modalità di allestimento e ordinamento delle collezioni; le principali collezioni fiorentine della prima metà del Seicento; i gusti artistici della nobiltà; gli spazi del collezionismo; presenze di artisti extra fiorentini nelle collezioni; il collezionismo mediceo al tempo di Ferdinando II de' Medici; i cardinali medicei del Seicento. La pittura e la scultura fiorentine nella seconda metà del Seicento. Le mostre d'arte alla Santissima Annunziata.