Il Programma Operativo Nazionale (PON) è un piano di interventi di durata settennale finanziato dai Fondi Strutturali Europei volto a creare un sistema d'istruzione e di formazione di elevata qualità.
Nell’ambito della pianificazione delle attività dirette alla realizzazione degli obiettivi concordati, il Ministero ha assegnato nuove risorse FSE REACT-EU per la sottoscrizione di contratti di ricerca e la definizione di percorsi di dottorato su tematiche green e dell’innovazione.
Lo stanziamento complessivo ammonta a 249 milioni di euro di cui oltre 94 milioni riservati a contratti di ricerca su tematiche dell’innovazione e 155 milioni su tematiche green.
Il D.M. n. 1062/2021 finanzia la contrattualizzazione di ricercatori con rapporto di lavoro a tempo determinato di tipologia “a” ai sensi dell’art. 24, comma 3, legge 30 dicembre 2010, n. 240, con regime di impegno a tempo pieno o a tempo definito, per lo svolgimento di attività di ricerca su:
Maggiori informazioni sul sito del MUR.
L’Università di Firenze ha attivato 49 contratti: 41 su tematiche green e 8 su tematiche dell’innovazione per una dotazione economica complessiva di circa 6 milioni di euro (rispettivamente oltre 5 milioni di euro e quasi 1 milione di euro). La copertura finanziaria dei contratti di ricerca è assicurata da tali risorse sino al 31 dicembre 2023, mentre il periodo successivo rimane a carico dell’Ateneo a valere sul proprio bilancio.
I contratti dei ricercatori a tempo determinato PON prevedono lo svolgimento di attività di ricerca presso un’impresa, per un periodo compreso fra 6 e 12 mesi, da svolgersi anche in maniera frazionata. I termini e le modalità di svolgimento dell’attività di ricerca in impresa sono disciplinati da apposita convenzione.
La previsione di periodi ricerca all’estero, sempre per una durata compresa fra 6 e 12 mesi, è invece facoltativa. Tali periodi possono essere svolti anche in momenti diversi.
La rendicontazione delle attività è svolta dall’Ateneo utilizzando la piattaforma Sistema Informatico Ricerca e Innovazione (SIRI) e deve essere trasmessa al MUR entro i 10 giorni successivi alle scadenze di seguito riportate:
Anno 2022
Anno 2023
Anno 2024
Ciascun ricercatore redige sulla piattaforma SIRI un report con indicazione dell’impegno temporale (articolato in mesi in impresa, in sede e all’estero, se previsto, inclusa l’indicazione di eventuali periodi svolti in modalità smart working) e una sintesi delle principali attività svolte. È cura del responsabile scientifico del progetto, verificare e validare quanto indicato dal ricercatore. La rendicontazione così validata costituisce per il MUR la base per il calcolo delle spese ammissibili.
Con identiche modalità, su modulistica predisposta dal MUR, l’Ateneo deve trasmettere, entro 30 giorni dal termine di ciascuna annualità, una relazione tecnico-scientifica sulle attività svolte in merito all’attività di ricerca.
L’annualità è calcolata a partire dalla data di attivazione del contratto di ricerca cofinanziato. Una relazione intermedia deve essere presentata alla data del 31 dicembre 2023 e un report conclusivo è previsto entro 30 giorni dalla scadenza del contratto.
UP Amministrazione del Personale Docente e Ricercatore
Il D.M. n. 1061/2021 attribuisce risorse per percorsi di dottorato, anche di interesse nazionale, accreditati ai sensi del D.M. n. 45/2013 per il ciclo XXXVII. I soggetti beneficiari destinano le risorse disponibili, in via esclusiva a:
Maggiori informazioni sul sito del MUR.
L’Università di Firenze ha ottenuto il finanziamento di 104 borse di dottorato: 95 su tematiche green e 9 su tematiche dell’innovazione per una dotazione economica complessiva di circa 6 milioni di euro (rispettivamente oltre 5 milioni di euro e più di mezzo milione di euro). La copertura finanziaria delle borse di dottorato è assicurata da tali risorse sino al 31 dicembre 2023, mentre il periodo successivo rimane a carico dell’Ateneo a valere sul proprio bilancio.
Le borse di dottorato prevedono:
La rendicontazione delle attività è svolta dal beneficiario della borsa entro 10 (dieci) giorni di calendario successivi alle seguenti scadenze annuali:
Anno 2022
Anno 2023
Anno 2024
Nello specifico, la rendicontazione avviene attraverso la piattaforma Dottorati MUR e utilizzando la modulistica ivi presente, ciascun dottorando produce un report recante l’indicazione dell’impegno temporale (articolato in mesi in impresa, in sede, all’estero, se previsto) e una sintesi delle principali attività svolte. Il Coordinatore del corso di dottorato, attraverso la medesima piattaforma, verifica e valida quanto indicato dal dottorando.
Il Coordinatore del corso di dottorato, inoltre, trasmette annualmente, sempre per via telematica mediante la piattaforma dedicata all’avviso, fatta eccezione per l’ultima annualità, la seguente documentazione:
Infine, al termine del corso ed entro 30 giorni dalla discussione della tesi di dottorato, il Coordinatore trasmette, esclusivamente per via telematica sulla piattaforma dedicata all’avviso:
L’annualità è calcolata a partire dalla data di attivazione delle borse di dottorato cofinanziate, ovvero dal giorno 1 gennaio 2022.