Alleanza con Città Metropolitana di Firenze e ad ANCI Toscana per nuovi progetti Parte dall’Università di Firenze un nuovo impulso per la parità di genere nelle politiche pubbliche. L’Osservatorio sui Bilanci di Genere dell’Ateneo si apre alla collaborazione con Città Metropolitana di Firenze e ANCI Toscana allo scopo di trasformare la prospettiva di genere in leva strutturale della programmazione pubblica.La nuova fase apre a nuovi e ambiziosi progetti come l’istituzione di una Scuola di Formazione Permanente per il Bilancio di Genere che si propone di diventare un presidio stabile di conoscenza e competenze sul bilancio di genere, rivolto a chi opera nella pubblica amministrazione e nelle istituzioni locali. I moduli saranno fruibili online per favorire un accesso diffuso alla formazione e tratteranno varie tematiche: dai fondamenti del bilancio di genere al gender mainstreaming, passando per gli strumenti di pianificazione, le tecniche di rendicontazione e gli indicatori di impatto. Ci sarà poi spazio per i laboratori di lettura e scrittura di bilanci di genere, l'innovazione e le storie trasformative.Altri progetti che l’Osservatorio punta a realizzare sono il Gender Impact Score per valutare l’impatto delle politiche, e il supporto all’attuazione delle Linee guida regionali sul bilancio di genere.“L’Università di Firenze – ha spiegato Maria Paola Monaco, coordinatrice dell’Osservatorio e delegata della rettrice all’Inclusione e Diversità - si conferma protagonista del cambiamento, al fianco delle istituzioni, per costruire una pubblica amministrazione più giusta, trasparente e orientata all’uguaglianza sostanziale. La collaborazione con ANCI Toscana e Città Metropolitana di Firenze rappresenta un modello virtuoso di sinergia istituzionale, fondamentale per garantire continuità, qualità e innovazione nell'approccio alla parità di genere come criterio strategico della programmazione pubblica a livello regionale."Come sistema dei Comuni – ha affermato Giuditta Giunti, responsabile di settore di Anci Toscana - partecipiamo con convinzione a questo importante percorso di condivisione e ringraziamo l'Ateneo fiorentino che ci ha coinvolto. Crediamo di poter portare un contributo concreto, un valore aggiunto non solo a garanzia di tutti i Comuni toscani, ma anche grazie a strumenti e know how maturati in anni di lavoro sul tema della parità di genere, portato avanti a fianco e a sostegno delle amministrazioni comunali"."Il bilancio di genere - dichiara Michela Monaco, consigliera della Città Metropolitana di Firenze delegata alle Pari opportunità e all'Accessibilità universale - è uno strumento convincente che sta avendo già una ricaduta importante in termini di sensibilità, educazione e distribuzione del lavoro. La collaborazione con l'Università ci consente una proposta e una verifica in termini empirici e con criteri scientifici". Pubblicato il: 12 Giugno 2025