Cordoglio in Ateneo per la scomparsa di Pier Angiolo Cetica, già ordinario di Tecnologia dell’Architettura e poi di Progettazione ambientale presso la Facoltà di Architettura.
Cetica, nato nel 1931 a Foiano della Chiana, si era laureato in Ingegneria Civile Edile a Bologna con Giovanni Michelucci. Negli anni ’60 è protagonista insieme con Pierluigi Spadolini degli sviluppi dell’area tecnologica e del design e negli anni ’70 contribuisce all’affermazione della Scuola fiorentina che vede la fondazione dell’Istituto di Progettazione per l’Industria e le Tecnologie Speciali, poi confluito nell’Istituto di ricerca architettonica come Unità funzionale di Processi e metodi dell’edilizia industrializzata.
È stato Preside della Facoltà di Architettura e direttore del Dipartimento di Processi e metodi della produzione edilizia. Precursore dei temi della sostenibilità ambientale, ha promosso, tra le principali sedi universitarie italiane, l’istituzione del Centro interuniversitario di ricerca ABITA (Architettura Bioecologica e Innovazione Tecnologica per l’Ambiente), di cui è diventato il primo direttore.
Attento osservatore e studioso delle tendenze dell’architettura e dei fenomeni di sviluppo della città, è stato presidente del Centro Internazionale di Studi sul Disegno Urbano e ha mantenuto sempre vivo il suo interesse culturale e scientifico, continuando a scrivere numerosi saggi e a promuovere iniziative sul progetto di architettura e della città.