L'Università di Firenze, insieme alla Regione Toscana, all'Azienda per il Diritto allo Studio Universitario e alle altre università toscane, rilascia una carta per i propri studenti che funziona:
Il contributo richiesto dall’Ateneo fiorentino ai propri iscritti per i servizi collegati alla Carta è di 48 euro già compresi nella tassa di iscrizione (salvo esenzioni).
E’ possibile rinunciare al servizio seguendo le istruzioni descritte nella FAQ.
La carta è un incentivo importante alla mobilità sostenibile. Grazie all’accordo siglato da Università di Firenze, Regione Toscana, Comune di Firenze, Azienda regionale per il diritto allo studio universitario (ARDSU) e One Scarl, vale come titolo di viaggio per tutti i mezzi pubblici urbani dell'area fiorentina, compresa la tramvia. La carta dà diritto, inoltre, ad altri servizi o agevolazioni. Si ricorda, ad esempio, che la carta consente l’accesso gratuito degli studenti universitari toscani al Sistema Museale di Ateneo. Il contributo richiesto agli studenti dell’Ateneo fiorentino per la fruizione dei servizi della carta ammonta a 48 euro. Sulla carta dello studente e sulle agevolazioni disponibili leggi anche la pagina sul sito della Regione Toscana. |
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A tutti gli immatricolati ai corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico la Carta dello Studente della Toscana sarà inviata in busta chiusa al domicilio presente nella pagina personale dei servizi on line. Per verificare e/o aggiornare il domicilio è sufficiente accedere alla pagina personale dei servizi on line, nella sezione "anagrafica".
Gli studenti che intendono usufruire per l'anno accademico 2020-2021 dell'abbonamento al servizio di trasporto pubblico devono pagare il contributo di 48 euro, già compreso nell'importo della prima rata delle tasse 2020-2021.
Nelle more dell’abilitazione della Carta dello studente come titolo di viaggio, dovranno esibire il QR code.
In caso di furto, smarrimento, deterioramento o malfunzionamento è possibile ritirare il duplicato della Carta "Studente della Toscana" esclusivamente su appuntamento presso il DSU Toscana.
Per ulteriori dettagli consulta la pagina Duplicati Carta dello Studente
Per richiedere il duplicato vai sul portale servizi on line DSU
La Carta dello Studente è una tessera regionale, personale, valida come documento di riconoscimento all’interno dell’Ateneo e può valere, previo pagamento del contributo di 48 euro - salvo esenzioni -, per utilizzare i servizi di trasporto pubblico urbano di Ataf&Linea e i servizi tramviari, a partire dalla data del rilascio o attivazione. Il pagamento del contributo di 48 euro comprende gli ulteriori servizi che saranno attivati in collaborazione con gli atenei toscani e con la Regione. La carta serve anche per l’accesso alla mensa e per altre agevolazioni riservate agli studenti.
Possono usufruire del servizio di Trasporto Pubblico Locale (TPL) urbano di Firenze (rete Ataf&Linea, tramvia, servizi ferroviari Trenitalia di 2° classe inclusi nel territorio comunale di Firenze) gli studenti immatricolati o iscritti per l’a.a. 2019-2020 a corsi di laurea triennale, magistrale, specialistica, magistrale e specialistica a ciclo unico e vecchio ordinamento. Sono esclusi gli studenti iscritti a Dottorati, Master, Scuole di Specializzazione, Corsi di perfezionamento, aggiornamento professionale, pf24, Corsi singoli, Erasmus incoming.
La carta sostituisce a tutti gli effetti l’abbonamento: è il documento che lo studente deve esibire in caso di controlli a bordo bus e deve essere accostata al validatore ad ogni salita a bordo della vettura, sia all’inizio del viaggio che per i successivi trasbordi.
Per l'anno accademico 2020-21 gli immatricolati ai corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico, in regola con il pagamento della prima rata delle tasse, potranno, in attesa di ricevere la Carta dello Studente, viaggiare sui mezzi di trasporto urbano esibendo, attraverso il proprio cellulare, il QR code - già attivo per l'accesso alle sedi dell'Ateneo - dove apparirà l'informazione "abbonamento Bus attivo".
Per usufruire del servizio TPL basterà il contributo di 48 euro - salvo esenzioni. L’importo dovrà essere versato con il pagamento della prima rata, che comprende tale contributo. Il contributo, una volta versato non è più rimborsabile.
Sostituendo a tutti gli effetti l’abbonamento al trasporto pubblico urbano, la carta consente di viaggiare su tutti i servizi Ataf&Linea e sulla tramvia. Per conoscere i dettagli delle ulteriori integrazioni tariffarie a cui hai diritto vai su www.ataf.net. In particolare consulta la pagina "Validità dei titoli e integrazioni tariffarie" e il dettaglio delle tratte delle linee extraurbane nella tabella.
Gli studenti immatricolati o iscritti ad anni successivi al primo nell’anno accademico 2020-2021 che vogliono rinunciare ai servizi regionali prima di pagare la I rata devono inviare il modulo di rinuncia ai servizi via email a cartastudente(AT)unifi.it per farsi detrarre il contributo di 48 euro.
Possono accedere ai servizi, compreso il TPL, e usufruire dell’agevolazione senza dover pagare il contributo di 48 euro:
Può aderire al servizio TPL anche chi paga la prima rata in ritardo e chi si immatricola oltre i termini, versando i dovuti oneri per le iscrizioni tardive. Attivando in ritardo il servizio, lo studente perde giorni o mesi di libera circolazione sul TPL che non saranno recuperabili.
Il titolo di viaggio sarà utilizzabile dal giorno del rilascio o dell'attivazione della card. L'ultimo giorno utile per usufruire del titolo di viaggio sarà il 31 ottobre 2021. Dal giorno successivo il servizio sarà scaduto per tutti gli studenti.
A chi posso rivolgermi per fare un reclamo?
Eventuali reclami possono essere presentati tramite all’indirizzo e-mail cartastudente(AT)unifi.it.
La vecchia student card e il vecchio libretto cartaceo?
Non devono essere restituiti all’Ateneo. Anche chi è già in possesso della vecchia student card o del libretto cartaceo, deve ritirare la nuova Carta dello Studente, caricando sul proprio profilo personale, tramite i servizi online, la propria foto, qualora non lo avesse ancora fatto.
Penso di laurearmi entro aprile 2021, come funziona la carta nel mio caso?
Per usufruire del servizio TPL il laureando deve rinnovare l'iscrizione 2020-2021 con la prima rata e il contributo di 48 euro. Se si laurea entro aprile 2021 (a.a. 2019-2020), come da Manifesto, riceverà il rimborso tasse tranne il bollo. Non riceverà il rimborso del contributo di 48 euro, ma continuerà a beneficiare dei servizi fino alla naturale scadenza dell'abbonamento (31 ottobre 2021).
Se non rinnova l'iscrizione all'a.a. 2020-2021 e non paga il contributo di 48 euro non usufruirà del servizio. Se non si laurea entro aprile dovrà rinnovare l'iscrizione all'a.a. 2019-2020, pagando il contributo di 48 euro, potrà usufruire del servizio TPL.
Cosa succede se dopo aver fatto domanda di borsa di studio DSU, non risulto tra i vincitori?
Se dalla graduatoria definitiva non risulti vincitore, ti verrà emesso un nuovo bollettino di prima rata con la differenza tra quanto previsto dal Manifesto degli studi e quanto già versato, con scadenza il 1 febbraio 2021. Avrai, inoltre, la possibilità di aderire (o non aderire) al servizio TPL derivante dal contributo di 48 euro con le modalità sopra descritte.
Cosa succede a chi fa domanda di trasferimento in un altro Ateneo?
Se paga la prima rata iscrivendosi all’a.a. 2020-2021 e aderisce al servizio TPL pagando i 48 euro ottiene, se fa domanda di trasferimento entro i termini, il rimborso di tasse e contributo onnicomprensivo escluso il bollo. Non riceverà il rimborso del contributo di 48 e non potrà più usufruire del servizio TPL.
Se non rinnova l’iscrizione per l’a.a. 2020-2021 e quindi non paga il contributo di 48 euro non avrà la card e i relativi servizi.
Se rinuncio agli studi o se vengo sospeso?
Se paghi la prima rata iscrivendoti all’a.a 2020-2021 e aderisci al servizio TPL pagando i 48 euro, in caso di rinuncia/sospensione non riceverai il rimborso del contributo di 48 euro e non potrai più usufruire del servizio TPL.
Come deve essere la foto che carico per la Carta?
La foto deve essere un'immagine frontale, a fuoco e con il volto chiaramente distinguibile, tipo fototessera; recente (non più di sei mesi); di dimensioni 35x40mm; con sfondo chiaro uniforme; in formato JPEG oppure JPG (istruzioni - pdf).
Come si usa la carta per il servizio di riproduzione e stampa Pin and Print?
Lo studente, in alternativa alla digitazione del pin, può avvicinare la carta alle macchine multifunzione per accedere ai servizi Pin and Print di riproduzione, stampa e scansione, o può avvicinarla alle casse di ricarica per gestire il proprio borsellino elettronico. L’autenticazione tramite credenziali è necessaria solo la prima volta.
Anche i dottorandi possono richiedere La Carta dello studente della toscana?
I dottorandi iscritti al primo anno di corso, una volta completata la procedura di immatricolazione, possono ritirare la carta dello studente presso il proprio Dipartimento. La carta ha la funzione di libretto-tessera universitaria di riconoscimento, è inoltre necessaria per l'accesso alle mense dell'Azienda regionale per il Diritto allo Studio Universitario e per l'accesso alle biblioteche e al servizio di riproduzione e stampa Pin and Print.