Una settimana di lezioni di autorevoli docenti di atenei e istituzioni culturali di tutto il mondo sull’archeologia, la biblioteconomia, la geografia, la storia moderna e contemporanea, la musicologia, la storia dell’arte.
E’ l’intenso programma della prima Settimana didattica internazionale organizzata, dal 4 all’8 marzo, dal Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (Sagas), uno dei nove dipartimenti di eccellenza Unifi selezionati dall’Agenzia Nazionale di Valutazione dell’Università e della Ricerca (Anvur) e destinatari di fondi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur).
L’inaugurazione della rassegna di incontri avverrà lunedì 4 marzo (ore 14,30 – Aula magna di Palazzo Fenzi, via San Gallo, 10) con la partecipazione del rettore Luigi Dei, del direttore del Sagas Andrea Zorzi e del presidente della Scuola di Studi umanistici e della formazione Gianfranco Bandini. Interverranno anche Sandra Zecchi, per il Centro studi e ricerche per le problematiche della disabilità, e Maria Giulia Maraviglia, dirigente del Sistema bibliotecario di Ateneo.
I docenti che si confronteranno nelle varie lezioni sul tema delle eredità culturali provengono da Eichstätt, Grenoble, Manchester, Gerusalemme, Melbourne, Ottawa e Baltimora. Durante la settimana, rivolta in particolare a chi frequenta corsi di secondo e terzo livello, sono in programma anche incontri di orientamento e dialogo fra i docenti dei corsi di laurea e i propri studenti, visite alla Biblioteca Umanistica e un concerto del gruppo di fiati dell’Orchestra dell’Ateneo.
Sarà dato spazio anche all'illustrazione degli accordi di mobilità Erasmus+ e ai servizi predisposti dall’Ateneo per le problematiche della disabilità; saranno attivi nei plessi di via Gino Capponi, 9 e di via San Gallo, 10 alcuni punti di informazione presso i quali saranno presenti i presidenti dei corsi di laurea, i delegati, i docenti, i tutor e i rappresentanti degli studenti.
