Formare figure professionali specializzate nell’inserimento lavorativo di persone con disabilità. E’ ciò che si propone il master di primo livello in “Disability Management” organizzato dal Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’Ateneo fiorentino.
Durante il corso, giunto alla seconda edizione, si affronteranno aspetti tecnici e culturali delle varie disabilità. Saranno presi in esame gli strumenti di valutazione e dell'ICF (classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute), degli ausili informatici e tecnologici. In relazione ai contesti aziendali saranno approfonditi temi legati alle dinamiche organizzative, la comunicazione efficace, il networking e il fundraising.
I partecipanti avranno così l’opportunità di acquisire competenze e conoscenze multidisciplinari, oltre a un approccio flessibile, dinamico e orientato alla risoluzione di problemi.
"Il nostro Ateneo è sempre stato molto attento ai temi legati alla disabilità - spiega Sandra Zecchi, delegato del rettore per le problematiche della disabilità e coordinatore del master -. Questo percorso formativo, che si svolge anche quest'anno in collaborazione dell’Associazione Abilitando e della Fondazione Paideia, risponde a un bisogno del territorio verso un profilo professionale qualificato in questo ambito, capace di valorizzare le competenze, mediare i possibili conflitti e armonizzare la partecipazione al lavoro delle persone con disabilità".
Il Master si svolgerà da gennaio 2020 a gennaio 2021 e prevede 236 ore di didattica frontale, 175 ore di laboratorio e di attività pratica e 200 ore di formazione a distanza. Sono previsti 30 posti.
Si può presentare domanda di ammissione entro il 18 dicembre
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