_SKIPNAVIGATION
_MENU_OPEN
 
  unifi comunicaNewsSpazi pubblici più sani e inclusivi

News

Spazi pubblici più sani e inclusivi

Al via il progetto del Dipartimento di Architettura “Quartieri Sani Hub”

Concepire spazi pubblici più sani e inclusivi per le comunità della città metropolitana di Firenze. È il contenuto del progetto “Quartieri sani Hub” del Dipartimento di Architettura (Dida), sostenuto da Fondazione CR Firenze all’interno del bando “Ricercatori a Firenze”, che verrà presentato in un incontro partecipativo sabato 28 gennaio presso il Centro Ponterosso - Centro di Solidarietà di Firenze (via dell’Anconella 3).

 

Il progetto esplora opportunità finalizzate al miglioramento delle condizioni dello spazio pubblico, in un’ottica che favorisca la promozione della salute e l’invecchiamento attivo della popolazione. È promosso da un team di ricerca interdisciplinare afferente al Dipartimento di Architettura – le responsabili scientifiche sono Nicoletta Setola, Valeria Lingua, Alessandra Rinaldi e Emanuela Morelli - che si avvale di un partenariato composto da soggetti privati e pubblici tra cui Azienda USL Toscana Centro, Comune di Firenze, Società della Salute e Città Metropolitana di Firenze.

 

Sono stati individuati due casi studio collegati a strutture di Asl Toscana centro: il presidio Santa Rosa e la Casa della Salute Le Piagge. Sono previste, con l’ausilio di un’assegnista di ricerca del Dipartimento di Scienze della Salute e tre assegnisti del Dida, attività di condivisione e ascolto con gli operatori sanitari delle due strutture, con il quartiere e i suoi abitanti. L’obiettivo è di correlare i temi dell’inclusione, della prossimità e degli stili di vita sani alla definizione di strategie per un quartiere sano e inclusivo (come sistema di spazi pubblici, edifici, percorsi) e alla realizzazione di mappe della salute per sensibilizzare e informare cittadini e pubbliche amministrazioni.

 

“Quartieri Sani Hub – spiega Nicoletta Setola, referente scientifico della ricerca - parte dal presupposto che la salute dei cittadini è strettamente correlata all’ambiente in cui le comunità vivono e risiedono. Il progetto affronta il tema delle healthy cities, declinandolo alla scala del quartiere, in cui la Casa della Salute è uno dei principali driver per la promozione della salute”. “Il progetto – prosegue Valeria Lingua - implementa le strategie espresse dalla Città di Firenze e dall’Area Metropolitana Fiorentina in merito alla necessità di una città salutare e accessibile a tutte le scale, da quella metropolitana a quella di quartiere, in cui la prossimità dei servizi è il punto chiave per il benessere fisico e mentale della persona e della comunità”. “Ha un approccio interdisciplinare particolarmente  innovativo – precisa Alessandra Rinaldi -, in quanto, fin dalle fasi di analisi e ideazione, integra le diverse scale del progetto, dalla pianificazione urbana, all'architettura, arrivando a  includere negli scenari anche soluzioni di prodotti d’uso, di comunicazione e di servizi, di competenza dell’area del design”.”Il progetto – conclude Emanuela Morelli - si muove attraverso relazioni tangibili e intangibili e implementa il diritto di accesso alla natura per una città sostenibile, sana, equa, democratica e solidale”.

 

All’incontro porteranno i saluti istituzionali Simone Bezzini, assessore diritto alla salute e sanità della Regione Toscana, Gabriele Gori, direttore generale Fondazione CR Firenze, Paolo Morello Marchese, direttore generale USL Toscana Centro, l’assessora comunale all’urbanistica Cecilia Del Re e l’assessora comunale al welfare Sara Funaro, il direttore del dipartimento di Architettura Giuseppe De Luca. Seguirà la presentazione del progetto di ricerca a cura delle responsabili scientifiche; fra gli interventi anche quello del presidente del quartiere 4 Mirko Dormentoni e del direttore della Società della Salute Marco Nerattini.

 

Data di
pubblicazione
27 Gennaio 2023
social share Facebook logo Twitter logo
social share Facebook logo Twitter logo