Istituzioni di diritto penale; principi del processo penale. Presupposti e
dinamiche della reazione punitiva nei confronti del crimine, con
particolare riferimento a casi di attualità
Per la parte di diritto penale sostanziale: - G. NEPPI MODONA - D.PETRINI - B.GIORS, Diritto penale e servizio sociale, Torino, 2016, pagine 1-92;
Per la parte di procedura penale: P. TONINI, Lineamenti di Diritto Processuale Penale, Milano, 2018, limitatamente alle seguenti pagine: 27-32, 40, 43-44, 53-54, 62-67, 74-78, 83-87, 230-258, 278-294, 304-310, 341-352, 354-361, 365-377, 391-394, 406-408, 435-443, 447-451;
Studenti frequentanti: Per la parte di procedura penale, gli studenti frequentanti potranno, a scelta, studiare su: D. ROCCHI, Schemi di diritto processuale penale, V edizione 2018, Nel Diritto editore, limitatamente a: pp. 3-50; 67-81; 86-246, ma tale testo andrà integrato con gli appunti delle lezioni.
Obiettivi Formativi
Al termine del corso, lo studente saprà decifrare principi, regole e lessico
del diritto e del processo penale, così da poter valutare con maggiore consapevolezza fatti di cronaca e scelte di politica criminale.
Più nello specifico, acquisirà la professionalità necessaria per svolgere l'attività di assistente sociale, di giornalista (in particolare di cronista
giudiziario), così come altri impieghi che implichino conoscenze e/o "rischi"
di carattere penale, o forme di collaborazione con l'autorità giudiziaria. Le
competenze acquisite saranno altresì fondamentali per meglio affrontare,
nel prosieguo degli studi, materie penalistiche specialistiche (ad es.
diritto internazionale penale; diritto penale minorile, legislazione penale
complementare, diritto dell'esecuzione penale ecc.)
Prerequisiti
Sono necessarie competenze, sia pure elementari, di diritto costituzionale
Metodi Didattici
Lezioni frontali; esercitazioni (ad es. simulazioni di processi); e-learning
Altre Informazioni
Tutti gli studenti, anche fuori corso, dovranno prepararsi sui testi qui
indicati.
Modalità di verifica apprendimento
Esame finale orale. L'esame finale consiste più precisamente in una conversazione tecnica volta a far emergere la capacità di affrontare autonomamente questioni, anche concrete, di diritto penale, con riferimento al programma come precisato sopra. Il candidato potrà consultare il codice penale ed eventuali leggi speciali: dovrà infatti dimostrare abilità logiche, terminologiche e interpretative, non puramente mnemoniche. La prova consisterà in due o tre domande (a seconda della difficoltà e della portata più ampia o più settoriale dell'argomento evocato); almeno una avrà riguardo a principi o concetti fondamentali della disciplina, dalle implicazioni molteplici, per cui la mancata o l'erronea risposta potrà di per sé compromettere il buon esito dell'esame; domande su questioni più marginali o di dettaglio serviranno a meglio calibrare il voto secondo la consueta scala in trentesimi. L'esame sarà superato soltanto ove si riscontri completezza della preparazione rispetto all'estensione del programma, padronanza della terminologia, dei concetti e dei principi fondamentali della materia, capacità di ragionamento e sufficienti competenze metodologiche nell'affrontare problemi applicativi che pure dovessero risultare poco noti allo studente. Una domanda aggiuntiva potrà essere proposta nel caso in cui serva alla commissione per decidere circa l'attribuzione della lode, o al contrario la prestazione dello studente sia al limite della sufficienza e dunque vi sia incertezza riguardo al superamento dell'esame.
Programma del corso
Diritto e scienza penale (funzione interpretativa e fondativa della riflessione penalistica).
- Legittimazione e rischi dello strumento penale: le teorie sulle c.d. "funzioni della pena"
- Principi fondamentali in materia penale: i limiti al potere di incriminazione del legislatore.
- Tipologie di pena ed il problema dell'esecuzione penale (cenni).
- L'analisi del reato: tipicità, antigiuridicità, colpevolezza
- In particolare: la tipicità (l'interpretazione della norma incriminatrice; gli elementi del fatto tipico).
- In particolare: l'antigiuridicità oggettiva e le singole cause di giustificazione.
- In particolare: i requisiti della colpevolezza: l'imputabilità; il dolo e la colpa; la preterintenzione; l'errore sul divieto; le scusanti
- Le forme di manifestazione del reato. In particolare: il concorso di persone nel reato; il tentativo; il reato circostanziato
- Nozioni fondamentali del processo penale e principi costituzionali di riferimento
Durante le lezioni verranno approfonditi casi concreti e questioni di attualità, utili a meglio chiarire funzioni e ratio delle categorie di volta in volta oggetto di studio.