Campo cerca
Il Corso di studio in Viticoltura ed Enologia ha la durata normale di 3 anni. L’attività normale dello studente corrisponde al conseguimento di 51 crediti formativi universitari (CFU) il primo anno, 69 il secondo e 60 il terzo. Lo studente che abbia comunque ottenuto 180 CFU adempiendo a tutto quanto previsto dalla struttura didattica può conseguire il titolo anche prima della scadenza triennale. E’ per contro soddisfatto il requisito della differenziazione dagli altri Corsi di Studio delle classi L25 e L26 per almeno 40 CFU. L’articolazione didattica consiste in 20 prove di esame a cui vanno aggiunti la prova di accertamento della conoscenza di una lingua dell’Unione Europea (inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, livello B2). Le attività formative si distinguono in: insegnamenti di base, caratterizzanti affini e integrativi. Per contenuti gli insegnamenti sono: monodisciplinari o integrati (2 o 3 moduli) ma in tal caso l’esame è unico. Ogni insegnamento del CdS comprende lezioni ed esercitazioni, queste ultime mediamente pari al 40% del carico didattico frontale. Le attività formative sono distribuite in semestri ed il primo del terzo anno è prevalentemente destinato alle attività di tirocinio presso aziende vitivinicole e per la preparazione dell’elaborato finale. Le attività formative di base e caratterizzanti previste al primo anno, per 51 CFU, sono prevalentemente comuni a tutti i corsi di studio della classe L 25 (Laurea in Scienze Agrarie, Laurea in Scienze forestali e ambientali; Laurea in Scienze e Tecnologie per la gestione degli spazi verdi e del paesaggio) e della classe L26 (Laurea in Tecnologie Alimentari). 12 CFU sono a scelta autonoma da parte dello studente. Tale scelta è totalmente libera, sia pure nei limiti degli obiettivi formativi del corso di studio. In ogni caso lo studente potrà fare riferimento a tutti i corsi di primo livello ad accesso libero attivati nella Scuola di Agraria e nell’Ateneo di Firenze. Allo studente, infine, è data anche la facoltà di utilizzare fino ad un massimo di 3 CFU a scelta autonoma per il tirocinio e per l’acquisizione di ulteriore conoscenza linguistica a livello B2.
I Laureati nei Corsi di Laurea nelle Classi L-25 e L-26 devono: - possedere adeguate conoscenze di base della matematica, della fisica, della chimica, della biologia, dell'informatica; - conoscere i metodi disciplinari di indagine ed essere in grado di utilizzare ai fini professionali i risultati della ricerca e della sperimentazione; - possedere conoscenze e competenze operative e di laboratorio, con particolare riferimento agli aspetti quantitativi e qualitativi delle produzioni, compresa la sostenibilità e gli aspetti igienico-sanitari e ai problemi del territorio agrario; - possedere una visione completa delle attività e delle problematiche dalla produzione al consumo dei prodotti vitivinicoli; - possedere padronanza dei metodi chimici, fisici, sensoriali e microbiologici per il controllo e la valutazione delle materie prime fino al prodotto finito; - possedere conoscenze relative ai sistemi di gestione della sicurezza, della qualità e dell'igiene. Inoltre, i laureati nei Corsi di Laurea L-25 e L-26 devono conoscere i principi e gli ambiti delle attività professionali e la relativa normativa deontologica, i contesti aziendali e gli aspetti economici, gestionali e organizzativi della filiera vitivinicola; essere in grado di lavorare in gruppo, di operare con gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambiti di lavoro. Il Corso si propone di fornire allo studente conoscenze ed esperienze pratiche riassumibili in tre principali aree: • conoscere l'uva e il vino (chimica, biochimica, biologia viticola, microbiologia, analisi sensoriale); • conoscere i processi produttivi (dal vigneto alla cantina e al mercato) • conoscere l'azienda e l'impresa (economia aziendale, sistemi di qualità). Il Corso di Studio emerge da una precisa richiesta del mondo del lavoro, dagli studenti e dalle loro famiglie. L'enologo infatti rappresenta un titolo ad alta definizione professionale, sia perché è disciplinato per legge, sia perché il suo impegno è prettamente a carattere verticale lungo la filiera del settore e quindi molto circoscritto. Le attività formative sono suddivise in semestri e l'inizio del III anno è generalmente destinato alle attività di tirocinio pratico-applicativo presso aziende del settore vitivinicolo ed eventualmente alla preparazione dell'elaborato finale. Ogni insegnamento del CdS comprende lezioni ed esercitazioni: queste ultime mediamente pari al 40% del carico didattico frontale.
L’iscrizione al corso di studio è possibile a tutti gli studenti in possesso di Diploma della Scuola Secondaria di secondo grado o di titolo equipollente conseguito all’estero. E’ consigliabile che lo studente che si iscrive al corso di studio possegga una discreta preparazione di base nelle discipline Matematica, Chimica, Fisica, Biologia, Logica e Comprensione Verbale. Per verificare il livello di preparazione all’ingresso tutti gli studenti, come previsto dall’art. 6, comma 1, del DM 270/04, dovranno svolgere un test di autovalutazione, obbligatorio ma non preclusivo dell’immatricolazione. A fronte di un eventuale debito formativo da parte degli studenti iscritti al primo anno, è previsto lo svolgimento di attività propedeutiche al recupero della disciplina matematica, cui farà seguito l’accertamento dei requisiti minimi previsti mediante una prova di verifica (anche in modalità telematica). Il mancato svolgimento del test di autovalutazione entro il primo anno di Corso determina il blocco della prenotazione degli esami previsti dal secondo anno di corso. Altresì, il mancato assolvimento del debito formativo- secondo una delle modalità indicate dal CdS nel proprio sito web- entro il primo anno di Corso, determina il solo blocco nella prenotazione dell’esame di profitto della disciplina Matematica.