PROGRAMMA D'ESAME
(NB: si ricorda che la frequenza è obbligatoria. I testi di cui al punto 2 saranno forniti durante il corso)
1. Argomenti delle lezioni; 2. Bibliografia: Carlo Corsato, Bernard Aikema (a cura di), Alle origini dei generi pittorici fra l'Italia e l'Europa, 1600 ca., Treviso, ZeL Edizioni, 2013; 3. Tesina scritta da concordare con il docente.
Obiettivi Formativi
Il corso mira a sviluppare le capacità di apprendimento, l'autonomia di giudizio e le abilità comunicative degli studenti, che acquisiranno approfondite conoscenze e competenze interpretative relativamente ai principali temi e problemi dell'iconografia e dell'iconologia.
Prerequisiti
Una buona conoscenza dell'arte medievale e moderna.
Per gli studenti Erasmus è essenziale avere un livello di italiano C1.
Metodi Didattici
Dopo una serie di lezioni frontali teoriche, gli studenti parteciperanno alle attività seminariali sulla base di temi d'indagine assegnati con congruo anticipo rispetto all'inizio del corso al fine di favorire la discussione, il dibattito e lo scambio di idee.
Altre Informazioni
Il corso avrà luogo nel secondo semestre.
Modalità di verifica apprendimento
Gli studenti saranno valutati mediante una prova scritta volta ad accertare il livello di conoscenza del programma e le competenze critico-interpretative acquisite. Saranno posti quesiti sui temi trattati durante il corso e sulla bibliografia obbligatoria in programma. Nella valutazione finale si terrà conto anche dell'esercitazione scritta, che dovrà essere consegnata almeno una settimana prima dell'esame. I materiali caricati sulla piattaforma Moodle costituiscono parte integrante del programma d'esame.
La durata della prova è di due ore. Tipologia dei quesiti: quesiti a risposta aperta, a risposta chiusa e a risposta multipla.
Nella valutazione finale, oltre al livello di conoscenza e alle capacità di comprensione, si terrà conto dell'autonomia di giudizio e delle abilità comunicative dei candidati. Previo presentazione di idonea certificazione, gli studenti disabili, o con DSA, o comunque momentaneamente impossibilitati per ragioni di
salute a sostenere la prova d'esame come previsto, potranno concordare una modalità d'esame alternativa con il docente.
Programma del corso
La pittura del Seicento italiano ed europeo: percorsi iconografici e iconologici.
Il corso si aprirà con un approfondimento dei termini "iconografia" e "iconologia" sia in prospettiva storica che metodologica. Successivamente si fornirà un quadro complessivo delle coordinate artistiche del Seicento, con particolare attenzione al dibattito storico-critico. Infine si presenteranno alcuni saggi di indagine iconografico-iconologica relativamente ad un selezione di dipinti di età barocca per mettere in luce il ventaglio semantico e le ragioni culturali che sono sottesi a determinate scelte e persistenze tematiche.
La questione della nascita e diffusione dei generi pittorici all'inizio del Seicento, collegata ad una specializzazione delle competenze anche in termini di una professionalizzazione in senso mercantile dell'attività artistica, il ruolo sempre maggiore esercitato dal gusto dei collezionisti, che possono determinare il successo di determinati soggetti a discapito di altri, e infine le mutate condizioni sociali della scena artistica, in cui mercanti e agenti d'arte determinano una intensificata circolazione dei dipinti, sono tutti fattori importanti di cui si terrà conto nell'analisi iconografico-iconologica delle opere.
Ad una serie di lezioni introduttive da parte del docente farà seguito una seconda parte a carattere seminariale in cui gli studenti presenteranno i primi risultati di indagini iconografico-iconologiche su tematiche da concordare in sede di iscrizione al corso.