Per il secondo anno consecutivo l’Unifi è tra i promotori del Festival d’Europa – in programma dal 5 al 9 maggio a Firenze - insieme a Comune, l’Agenzia Erasmus+ Indire, Regione Toscana, Città metropolitana di Firenze, Istituto Universitario Europeo, Camera di Commercio e Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
Attraverso il Festival l’Ateneo si propone di ribadire la centralità dell’istituzione universitaria per la costruzione di un’Europa moderna e innovativa e l’impegno per favorire la partecipazione attiva e democratica dei giovani secondo i principi e i valori espressi dall’Unione.
Unifi si colloca ai vertici nazionali nell’ambito della mobilità internazionale (con 4.283 posti messi a bando per i propri iscritti nel 2023), vanta oltre 800 accordi Erasmus e svolge un ruolo di primo piano all’interno di EUniWell, l’Alleanza tra undici università europee, che mette al centro delle proprie politiche attività di formazione e ricerca scientifica finalizzate a migliorare la qualità della vita nel rispetto del nostro pianeta.
L’Ateneo contribuisce al palinsesto del Festival d’Europa con proposte, attività e talk finalizzate a stimolare il dialogo e il confronto tra le nuove generazioni per la costruzione di una cittadinanza europea più consapevole.
Venerdì 5 maggio, a Palazzo Vecchio, a partire dalle 17, l’Ateneo partecipa a #SOU4YOU, l’evento dedicato alla formazione delle nuove generazioni sui temi della sostenibilità e delle competenze con il quale si conclude la tredicesima edizione della conferenza The State of the Union. All’evento, che si colloca in continuità con il Festival d’Europa, è previsto il saluto della rettrice Alessandra Petrucci, mentre Stefano Mancuso, direttore del Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale di Unifi aprirà il dibattito con il pubblico sulla sostenibilità. L’evento è aperto a 450 giovani di età dai 12 ai 25 anni (è possibile partecipare all’evento registrandosi QUI) e si potrà seguire in diretta streaming. Presso il cortile della Dogana, infine, a partire dalle 15.30, ci saranno due postazioni targate Unifi per raccogliere informazioni sui servizi di orientamento e internazionalizzazione e scoprire le attività di Ateneo Sostenibile.
Sempre dal 5 maggio e fino a martedì 9 maggio, cuore pulsante del Festival d’Europa sarà Piazza della Repubblica dove, in un apposito allestimento, lo “Spazio Erasmus+ Indire”, si terranno incontri, workshop e seminari aperti a tutti.
In particolare, l’Università di Firenze, in collaborazione con l’Agenzia Erasmus+ Indire e l’Alleanza Universitaria Europea EUniWell, propone per domenica 7 maggio, una serie di attività in nome della “Vita da Erasmus”. Si comincia alle 12 con il “Swap Party Erasmus sostenibile”, un vero e proprio mercatino nel quale gli studenti Erasmus potranno scambiarsi vestiti, libri e oggetti adoperati durante il soggiorno a Firenze da barattare con altri giovani colleghi. L’iniziativa sarà anche un’occasione di confronto - ogni studente sarà chiamato a raccontare quale oggetto ha simboleggiato la sua permanenza a Firenze (o in un’altra sede universitaria) – ma anche di riflessione: i partecipanti saranno invitati a rispondere alla domanda di alcuni videomaker a proposito di “Ti senti europeo?”. Nella stessa giornata, dalle 17.30 alle 18.30, gli studenti che hanno già maturato un’esperienza di studio o tirocinio in uno dei paesi europei grazie all’Erasmus si confronteranno su come affrontare al meglio alcuni aspetti pratici legati, per esempio, alla ricerca di un alloggio, all’esigenza di migliorare la conoscenza della lingua e, più in generale, di doversi ambientare in un contesto universitario completamente nuovo. Affronteranno inoltre il tema dell’ansia da esame, se è diversa quando studiano all’estero.
Martedì 9 maggio, giorno in cui si celebra la Festa d’Europa, l’Università di Firenze in collaborazione con l’Agenzia Erasmus + Indire, l’Agenzia italiana per la Gioventù e l’Agenzia Inapp organizza, dalle 10 alle 13.30, un talk dal titolo “Quali competenze per il futuro?” (proprio al tema delle competenze l’Unione Europea ha dedicato l’anno 2023). L’iniziativa vedrà gli studenti universitari discutere insieme ad altri colleghi a proposito delle competenze che pensano di avere e di quelle che, invece, ritengono di non avere e potrebbero essere loro utili. L’obiettivo è stimolare un dibattito sul tipo di competenze che serviranno per trovare un lavoro e su come il sistema universitario dovrà rispondere a queste nuove sfide.
Per tutto il pomeriggio, dalle 14.30 alle 19, sarà presente un punto informativo dedicato all’Erasmus, che replicherà le attività proposte per domenica 7 maggio e sarà aperto a chiunque abbia interesse ad approfondire la conoscenza di questa opportunità.
L’evento si concluderà in musica con un dj set Erasmus+ (ore 19 – 21.30).
