Leggi su UNIFIMAGAZINE Ogni anno, nel mondo, circa un milione e mezzo di bambini e giovani entra in contatto con il sistema di detenzione. Queste cifre evidenziano un dramma sociale e una questione di salute pubblica: gli ex detenuti adolescenti presentano tassi più alti di disturbi mentali, malattie infettive e patologie croniche.Gianni Virgili, docente di Malattie dell’apparato visivo presso il Dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino, ha partecipato a una review condotta da un team internazionale e pubblicata su eClinicalMedicine, rivista del gruppo The Lancet, che ha affrontato per la prima volta in maniera sistematica un aspetto rimasto finora ai margini del dibattito scientifico: il legame tra disturbi sensoriali e incarcerazione giovanile. UnifiMagazine Pubblicato il: 7 Novembre 2025