in un percorso di co-progettazione nell'ambito del progetto Alma-Deh L’intelligenza artificiale come alleato importante per migliorare tre componenti fondamentali dell’Università del futuro: la didattica, la relazione tra docenti e studenti e l’offerta formativa.È questo uno dei temi su cui si sono confrontati venti studenti e dottorandi dell’Università di Firenze che hanno partecipato per tre giorni a un laboratorio di co-progettazione sull’innovazione digitale della didattica proposto nell’ambito del progetto europeo Advanced Learning Multimedia Alliance Digital Education Hub (Alma-Deh), finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca con fondi dell’Unione Europea nell’ambito del programma #NextGenerationEU (PNRR - Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).Al centro di ogni proposta le studentesse e gli studenti hanno inserito l’intelligenza artificiale, con proposte differenti e complementari.Fra i progetti, uno ha affrontato i temi dell’orientamento e del learning advancement puntando ad integrare l’IA negli attuali strumenti di didattica online per migliorarli e mantenerli competitivi.L’aspetto emotivo alla base della motivazione studentesca è stato al centro di un’altra proposta attenta al ruolo che può giocare l’intelligenza artificiale come tutor aggiuntivo nel percorso di studio e nella relazione con i docenti, ai quali è naturalmente affidato il compito di controllare lo strumento per farne emergere le potenzialità minimizzando i rischi.In un altro progetto i giovani hanno immaginato l’Università nel 2050, in cui tutto sarà potenziato dalla tecnologia, per far comunicare più strettamente didattica e ricerca.L’ultima progettualità, infine, si è avventurata fuori dalle mura universitarie per abbracciare tutta la città e far conoscere la ricchezza, talvolta nascosta, di proposte del contesto urbano, utili al percorso degli studenti universitari.“Il lavoro che questo piccolo gruppo di studenti è riuscito a realizzare in tre giorni è di grande valore – ha commentato Maria Ranieri, delegata all'innovazione didattica dell’Università di Firenze e coordinatrice per l’Ateneo del progetto Alma–Deh – e si collega al percorso che Unifi sta portando avanti sui temi dell’innovazione didattica. L’obiettivo del progetto Alma–Deh, a cui partecipano 13 università e 1 AFAM (Alta formazione artistica, musicale e coreutica), è la realizzazione di un Digital Education Hub dove confluiranno i corsi di formazione di alta qualità, aperti a studenti e docenti, ma anche a tutti i cittadini interessati. I percorsi dell’Ateneo fiorentino saranno disponibili gratuitamente sulla piattaforma Ipazia (https://ipazia.unifi.it/), quelli complessivi delle Università partecipanti e dell’Afam saranno fruibili sulla piattaforma Alma (https://www.almarete.it/)”. Pubblicato il: 24 Ottobre 2025