Lo studio coordinato dal Dipartimento di Fisica e Astronomia Dieci miliardi di anni fa una galassia è morta. A “mangiarla” è stata la Via Lattea, che passaggio dopo passaggio ha attratto a sé le stelle della più piccola Gaia Enceladus, orbitante attorno a lei come satellite. Tuttavia, Gaia Enceladus non è scomparsa in un'unica immensa fusione, ma a seguito di vari incontri e altrettanti furti stellari da parte della nostra galassia. A rivelarlo, per la prima volta, è uno studio condotto dal Dipartimento di Fisica e Astronomia e pubblicato su “The Astrophysical Journal Letters”. UnifiMagazine Pubblicato il: 16 Giugno 2025