Opportunità per gli studenti, attività di trasferimento tecnologico e iniziative dedicate alla comunità I treni del domani partono dalle aule dell’Università di Firenze. L’Ateneo fiorentino e Alstom, leader globale nella mobilità intelligente e sostenibile, hanno sottoscritto un accordo quadro volto a rafforzare e strutturare una collaborazione duratura nei settori della ricerca scientifica, dell’innovazione tecnologica, della formazione avanzata e dell’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.L’intesa è stata firmata dalla rettrice Alessandra Petrucci e dal Managing Director di Alstom Italia Michele Viale e avrà una durata di cinque anni.Le attività previste dall’accordo includono la realizzazione congiunta di progetti di ricerca scientifica, anche attraverso la partecipazione a bandi di finanziamento a livello regionale, nazionale ed europeo.Sono previsti, inoltre, percorsi di dottorato industriale, il finanziamento di borse di studio e la creazione di laboratori di ricerca condivisi, oltre alla possibilità per esperti aziendali di tenere moduli formativi e partecipare a giornate di orientamento e career day.Gli studenti potranno partecipare a visite guidate nelle sedi di Alstom, lavorare a tesi in collaborazione con l’azienda e prendere parte a workshop tematici. L’accordo prevede anche misure concrete per agevolare il placement degli studenti universitari, grazie all’attivazione di tirocini formativi e all’organizzazione di eventi dedicati.Un ulteriore aspetto riguarda la dimensione internazionale. L’accordo intende favorire percorsi di mobilità all’estero per studenti e neolaureati, con esperienze formative presso le sedi internazionali di Alstom. Sul fronte del trasferimento tecnologico, inoltre, le parti esploreranno congiuntamente opportunità legate a brevetti, spin-off universitari e iniziative di open innovation.Infine, l’accordo promuove il coinvolgimento congiunto in progetti di impatto sociale e territoriale, come iniziative legate alla sostenibilità ambientale, alla cooperazione allo sviluppo e alla valorizzazione del patrimonio culturale, scientifico e sportivo. Pubblicato il: 17 Ottobre 2025