_SKIPNAVIGATION
_MENU_OPEN
 
  unifi comunicaNewsDebutto ufficiale della rete universitaria europea del benessere EUniWell

News

Debutto ufficiale della rete universitaria europea del benessere EUniWell

Aperta la call per finanziamenti rivolta alle comunità universitarie degli atenei partner

 

Ridefinire i principi su cui si fonda il benessere all’interno delle nostre società è una delle sfide che la pandemia ha lasciato in eredità al mondo accademico e scientifico. Su come la ricerca possa svolgere un ruolo di primo piano in questo scenario si è confrontata oggi la rete universitaria EUniWell “Università Europea del Benessere” (well being) - che riunisce l’Ateneo fiorentino insieme ad altre sei università europee – di cui oggi è avvenuto il lancio ufficiale.

L’Ateneo fiorentino è stato rappresentato dal prorettore alle relazioni internazionali Giorgia Giovannetti. 

Nel corso dell’appuntamento sono state ribadite le principali finalità del consorzio interuniversitario ed è stata illustrata la seconda “seed funding call” che mette a bando nuovi finanziamenti per progetti di ricerca sviluppati in collaborazione dai partner. Nella prima call era stato finanziato il progetto coordinato da Unifi: Enriched Reality for Education and Digital Well-Being” (EREdWeB), a cura di Maria Ranieri del Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia, presentato oggi con un video molto apprezzato.

A ciascuna università è stato chiesto di avanzare idee e proposte su come poter declinare l’idea di benessere. Tra i contributi portati dall’Ateneo fiorentino anche il progetto Florence (“FLOod risk water REsources management with Nature based solutions on City Environment”), a cura di Enrica Caporali del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale e il progetto “Hold” di Alessandro Ridolfi del Dipartimento di Ingegneria Industriale. 

All’appuntamento di oggi uno spazio è stato riservato ai ricercatori più giovani. La dottoranda di Economia dell’Ateneo fiorentino Arianna Vivoli ha arricchito la discussione con un contributo dal titolo “Understanding the gender employement gap”. Altri studenti hanno raccontato il loro punto di vista su “well being” con proposte e suggerimenti.

Oltre a Unifi, fanno parte di EUniWell le università di Birmingham (Inghilterra), Colonia (Germania), Leiden (Olanda), Linnaeus (Svezia), Nantes (Francia) e Semmelweis (Ungheria), per un totale di 244.000 studenti, 36.500 membri del personale.

“Ci sono già 167 doppi titoli e titoli congiunti fra queste università e una notevole mobilità Erasmus – sottolinea Giorgia Giovannetti - ma da oggi partono dei veri e propri percorsi integrati sui temi del “well being” in linea con molti di quegli obiettivi di sviluppo sostenibile espressi nell’Agenda 2030”.

Data di
pubblicazione
17 Novembre 2020
social share Facebook logo Twitter logo
social share Facebook logo Twitter logo