Prosegue il potenziamento della ricerca Unifi grazie ai fondi garantiti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Grazie a un finanziamento totale che ammonta a oltre 2.700.000 euro, l’Ateneo fiorentino può contare su undici vincitori del primo bando MUR (avviso 247/2022) volto a portare giovani ricercatori di eccellenza in Italia.
I requisiti fondamentali per partecipare al bando consistevano nella vittoria del Marie Skłodowska-Curie Individual Fellowships (MSCA) o nel conseguimento del Sigillo di Eccellenza (Seal of Excellence) a seguito della partecipazione a bandi relativi alle Azioni MSCA.
I vincitori del bando MSCA sono Alessia Castagnino, Diego Comparini, Letizia De Chiara, Irene Dori, Vladislav Gavryusev, Saša Hrnjez, Elisabetta Neri e Jacopo Vialetto.
A conseguire il Sigillo di eccellenza, invece, sono stati Alberto Privitera, Daniele Busciantella Ricci e Lorenzo Buffoni.
Nel primo caso, a otto studiosi è stato attribuito un finanziamento fino a 300mila euro per i loro progetti, nonché un contratto da ricercatore a tempo determinato. Si tratta di un risultato di prestigio per Unifi: su 77 proposte ammesse al finanziamento avanzate dalle università italiane, l’Ateneo fiorentino è secondo per numero di progetti approvati. Ai tre rimanenti studiosi che non hanno vinto un MSCA ma hanno comunque ottenuto il Sigillo di Eccellenza è stato riservato un contratto da ricercatore a tempo determinato.
I progetti su cui verteranno le ricerche dei vincitori del nuovo bando MUR affrontano tematiche legate a Scienze sociali e umanistiche (5), Chimica (2), Fisica (2), Ambiente e Geoscienze (1) e Scienze della vita (1).
Il bando ha rappresentato anche un’opportunità per attrarre giovani studiosi in Unifi, dal momento che ben cinque ricercatori su undici provengono da altre strutture, con tre di loro in arrivo da università europee.
