Prosegue l’impegno dell’Ateneo a favore degli studenti detenuti. Presso la casa circondariale La Dogaia di Prato è al via un ciclo di otto seminari tenuti da docenti Unifi provenienti da diversi settori disciplinari.
Il primo appuntamento è venerdì 30 giugno. Marco Bontempi del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali terrà una lezione dal titolo “Dentro e fuori lo stigma: una lettura sociologica”; martedì 18 luglio Massimo Gulisano del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica parlerà de “L’anatomia tra passato e futuro”.
Il 5 settembre si parlerà di “Impresa sociale e impresa di comunità” con Pier Angelo Mori del Dipartimento di Scienze per l'Economia e l'Impresa; il 26 settembre sarà la volta di Irene Stolzi del Dipartimento di Scienze Giuridiche che affronterà il tema “La cittadinanza democratica: radici e prospettive”.
“L’Impero romano e i barbari” è il titolo del seminario a cura di Giovanni Alberto Cecconi del Dipartimento di Lettere e Filosofia – Dilef in programma il 17 ottobre.
L’attenzione si sposterà sulle tematiche ambientali nelle due occasioni successive grazie agli interventi di altrettanti docenti del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali: il 24 ottobre Maria Teresa Ceccherini terrà il seminario dal titolo “Il suolo, molti ne parlano, pochi lo conoscono” e il 14 novembre Daniele Penna parlerà di “Acqua, bosco e siccità”.
Conclude la serie di incontri, il 19 dicembre, Maria Paola Monaco delegata della rettrice all’Inclusione e alla Diversità, che affronterà il tema “Lavoro e diritti”.
Attualmente sono 28 gli studenti detenuti a Prato iscritti all’unità fiorentina del Polo Universitario Penitenziario.