Nel corso si analizza, in chiave comparata, la tutela dei diritti fondamentali attraverso la giustizia costituzionale nazionale e l'azione delle Corti europee (Corte di giustizia europea e Corte europea dei diritti dell'uomo).
La prima parte del corso avrà natura teorica. La seconda si svolgerà in forma seminariale attraverso l'analisi di case studies con partecipazione attiva degli studenti.
PER I FREQUENTANTI
- Appunti delle lezioni;
- Materiali di dottrina e giurisprudenza indicati durante il corso.
PROGRAMMA PER I NON FREQUENTANTI
- G. Cerrina Feroni, capitolo sulla "Giustizia costituzionale", in G. Morbidelli, M. Volpi, G. Cerrina Feroni, Diritto Costituzionale comparato, Giappichelli, Torino, 2020.
-E. Malfatti, I "livelli" di tutela dei diritti fondamentali nella dimensione europea, Giappichelli, Torino, 2018.
Obiettivi Formativi
Obiettivo formativo del corso è fornire agli studenti e alle studentesse le conoscenze di base per orientarsi tra le diverse fonti normative che, a vari livelli, sanciscono i diritti e le giurisdizioni, nazionali ed europee, in cui tali diritti ricevono tutela. Attraverso un approccio sia teorico che pratico, il corso si propone di offrire agli studenti e alle studentesse gli strumenti necessari per poter svolgere un'analisi critica del complesso sistema di tutela dei diritti fondamentali nella dimensione europea.
In questa prospettiva, le domande che attraverseranno il corso sono: quali sono le conseguenze dei fenomeni in atto di moltiplicazione dei meccanismi di tutela e di progressiva estensione della risposta giudiziaria? Come funziona e come si configura il dialogo tra Corti? Quali sono le ulteriori evoluzioni nella tutela dei diritti che si profilano all'orizzonte? Infine, il corso mira anche a far acquisire agli studenti maggiore competenza nell'elaborazione di paper e di presentazioni in power point, promuovendo il lavoro di gruppo e un fecondo processo di dibattito e peer-review.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Sono previsti:
A) Lezioni frontali;
B) seminari;
C) presentazioni da parte degli studenti.
Altre Informazioni
La frequenza al corso è fortemente consigliata.
Si richiede una partecipazione attiva degli studenti sia durante lo svolgimento delle lezioni ex cathedra, sia durante la presentazione dei papers.
Modalità di verifica apprendimento
PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI
La valutazione finale individuale sarà determinata da: (i) prova intermedia scritta; (ii) partecipazione attiva alle lezioni; (iii) presentazione di un case-study in classe. Oggetto e struttura della presentazione saranno illustrate dal docente (a partire da una sentenza, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di ampliare la bibliografia e analizzare criticamente il caso giurisprudenziale).
La prova di esame intermedia consterà di due/tre domande e verterà sugli argomenti trattati a lezione. I principali parametri di valutazione saranno: (i) capacità di organizzare il discorso giuridico e di ragionare criticamente sugli argomenti oggetto del corso; (ii) qualità dell'esposizione, anche con riferimento al corretto impiego del lessico specialistico; (iii) capacità di collegamento dei diversi temi.
PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI
La prova di verifica dell'apprendimento consta di un esame ORALE.
Programma del corso
Il corso affronta: le nozioni polisemiche di "diritto" e "diritti"; il costituzionalismo; la diversa configurazione dei meccanismi di limitazione del potere (riserva di legge, riserva di giurisdizione, rigidità costituzionale e revisione costituzionale); origine e modelli della giustizia costituzionale, con un focus specifico sulla Corte Costituzionale italiana; principali tipologie decisorie della Corti costituzionali nazionali; tutela multilivello dei diritti e "dialogo" tra le Corti (principalmente Corte Costituzionale italiana, Corte di Giustizia dell'Unione europea e Corte europea dei diritti dell'uomo).