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Mobilità Free Mover

La mobilità Free Mover si rivolge a chi è regolarmente iscritto a un corso laurea triennale, magistrale, magistrale a ciclo unico e dottorato che intende intraprendere una mobilità internazionale in maniera autonoma presso un'istituzione estera, organizzando in proprio il periodo di studi. 

Questa modalità, distinta dai programmi di scambio istituzionalizzati (es. Erasmus+ o accordi con altri atenei), non è disciplinata da alcun bando specifico. L'interessato è tenuto a provvedere personalmente all’organizzazione della propria permanenza, curando ogni aspetto inerente alla mobilità, dal contatto con l’istituzione ospitante, al vitto, alloggio e assistenza sanitaria. 

Questa tipologia di mobilità comporta il pagamento delle tasse sia presso Unifi che presso l’istituzione estera scelta, senza la concessione di alcun contributo economico a sostegno delle spese

In quanto esperienza intrinsecamente libera e autonoma, lo svolgimento del percorso di mobilità non attribuisce al partecipante lo status di “studente di scambio”, anche se la mobilità si svolge in un’istituzione che ha accordi o convenzioni con Unifi.

La mobilità Free Mover può essere avviata per differenti finalità, quali il sostenimento di esami, la partecipazione a summer school, convegni e seminari, lo svolgimento del lavoro di tesi nonché l’esecuzione di stage o tirocini presso un'istituzione estera. 

Non è previsto un periodo di permanenza minimo o massimo, né sono fissate scadenze per la presentazione della domanda, consentendo così di elaborare un progetto formativo in piena autonomia, in coerenza con l’organizzazione didattica dell’istituzione estera e con gli impegni accademici richiesti dal proprio percorso di studi presso Unifi.

Per svolgere la mobilità Free Mover, lo studente è tenuto a rispettare i passaggi operativi previsti prima della mobilità, finalizzati alla pianificazione e all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni, e quelli da seguire al rientro, nei quali è possibile richiedere il riconoscimento delle attività svolte, conformemente alle disposizioni vigenti.

  • Contattare l’istituzione estera di interesse per informarsi in merito alla possibilità di essere accolto come Free Mover e per accertarsi che presso questa istituzione siano offerte le attività didattiche che intende frequentare.
  • Ottenere una lettera di accettazione da parte dell’istituzione estera.
  • Una volta individuate le attività didattiche che intende seguire, contattare il Presidente del corso di studio Unifi per ottenere il nulla osta per la frequenza delle attività all’estero e il futuro riconoscimento delle stesse al rientro. E’ necessario che la richiesta sia accompagnata dalla lettera di accettazione da parte dell’istituzione ospitante e dal learning agreement (allegato 1) compilato e firmato dallo studente.
  • Ricevuto il nulla osta, e reperite le firme del learning agreement sia del docente Unifi che estero, presentare la domanda (allegato 2) alla Segreteria didattica del proprio corso di studi Unifi, allegando:
    - la lettera di accettazione dell’università ospitante;
    - il nulla osta del Presidente del corso di studi Unifi;
    - il learning agreement firmato da studente, Presidente del corso di studi Unifi e referente presso l'istituzione ospitante (allegato 1).

La Segreteria didattica inoltrerà la richiesta al Consiglio del corso di studi, o all’Organo collegiale competente, che delibera il riconoscimento preventivo delle attività da sostenersi all’estero.

Gli eventuali costi dell’iscrizione presso l’università ospitante, nonché tutte le spese relative all’organizzazione della mobilità, sono completamente a carico dello studente. È inoltre necessario che lo studente sia in regola con il pagamento delle tasse presso Unifi.

Entro trenta giorni dal rientro, presentare alla Segreteria didattica del corso di studio la richiesta di riconoscimento (allegato 3) delle attività didattiche sostenute all’estero allegando:

  • il transcript of records/transcript of work (allegato 5), rilasciato dall’Istituzione ospitante con l’indicazione degli esami sostenuti o della partecipazione a convegni e/o seminari o dello svolgimento di uno stage/tirocinio, riportante le votazioni e gli eventuali crediti conseguiti;
  • l’attestazione di permanenza rilasciata dall’istituzione ospitante con l’indicazione del periodo di soggiorno svolto all’estero. La Segreteria didattica provvederà all’inoltro dell’istanza di riconoscimento al Consiglio del corso di studio, o all’Organo collegiale competente. La Segreteria studenti provvede infine alla registrazione in carriera dei crediti sostenuti all’estero, che verranno successivamente inviati all’Anagrafe nazionale degli
    studenti per il tracciamento dei crediti effettuati all’estero.

Se non viene rispettata tutta la procedura, gli esami o l’attività sostenuti all’estero non saranno riconosciuti validi per l’inserimento nella carriera.